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MotoGP, verso Silverstone: Valentino Rossi striglia la Yamaha

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Si avvicina a grandi passi l’11° tappa del Motomondiale 2018: il Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone. Nella classe MotoGP riprende dunque la caccia al “Marcziano” leader della classifica piloti. Marquez infatti comanda con 59 punti di vantaggio su Valentino Rossi sempre più stanco della situazione Yamaha: la casa di Iwata infatti è a secco di vittorie da oltre un anno perchè incapace di fare quel passo in avanti a livello tecnico per tornare a essere competitiva. Così, il Dottore parlando ai microfoni di Sky Sport si è tolto qualche sassolino dalle scarpe dicendo: “Io spero vivamente che la situazione migliori, già entro quest’anno. Yamaha ha un modo di lavorare per piccoli passi, quindi non mi aspetto delle novità incredibili alla svelta. Bisogna vedere più che altro quanto ha voglia di vincere, quanto impegno ci vuole mettere per tornare alla vittoria e soprattutto quanti soldi vuole spendere, perché mi sembra che Honda e Ducati negli ultimi tempi abbiano investito di più; come test team, come sviluppo dell’elettronica. E infatti sono migliori di noi. A me piacerebbe tanto che si impegnassero al cento per cento, perché secondo me a Yamaha non manca niente, anche come budget disponibile e come competenza delle persone”.

Valentino Rossi e l’era di Masao Furusawa. Guardando al passato poi il centauro pesarese ha detto: “Furusawa è stato per me una persona di riferimento che mi ha fatto crescere un sacco. Lui è arrivato e ci ha messo molto del suo. Ha fatto delle mosse aggressive, ha spostato della gente. Io sono stato molto bene anche con Tsuji, però adesso bisogna andare avanti, avere della gente che si assuma la responsabilità di prendere delle decisioni perchè altrimenti così vivacchiamo. Siamo secondi nel Mondiale, che è una posizione importante. Con la squadra stiamo facendo bene, ma serve qualche aiuto. A Brno abbiamo lavorato un po’ nei punti giusti, ma non è facile migliorare. Peccato perché la nostra moto è bella da guidare, è precisa, riesco a entrare in curva forte, fa tutto bene. Dobbiamo solo migliorare in accelerazione e poi siamo competitivi”. L’auspicio del “popolo giallo” è che la riscossa di Vale e della Yamaha possa partire proprio da Silverstone. 

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