Nations League: la Spagna crolla in casa con l’Inghilterra. Ora Francia-Germania
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La Spagna crolla in casa contro l’Inghilterra nella terza giornata del Gruppo A4, la gara di Siviglia finisce 3-2 per gli inglesi, in virtù di un primo tempo che lascia poco spazio al diritto di replica. Addirittura 0-3 in 45 minuti, è Sterling a sbloccare il risultato al minuto 16 al termine di una bellissima azione di squadra. Al trentesimo il raddoppio di Rashford, la tripletta arriva 8 minuti più tardi , al trentottesimo, è ancora una volta Sterling esattamente come in occasione del primo goal. Nella ripresa la nazionale britannica abbassa un po’ i ritmi concedendo ad Alcacer di accorciare al minuto 58 prima del colpo di testa di Ramos, in pieno recupero al novantasettesimo. La classifica del gruppo A4 vede ancora la Spagna in testa con 6 punti, subito dopo l’Inghilterra a 4 e poi la Croazia con un solo punto ma una gara in meno. La Svizzera vince 2-1 sull’Islanda dopo il ko subito venerdì sera contro il Belgio, la squadra di Petkovic si mette in una posizione tranquilla a partire dal minuto 52 con Seferovic, il raddoppio è ad opera di Lang 15 minuti più tardi. la tensione sale dopo il goal di Finnbogason che al minuto 81 accorcia le distanze, ma il successo (meritato) arriva e vale la retrocessione dei nordici in Lega B. La Bosnia ringrazia Dzeko, autore di una doppietta nel 2-0 sull’Irlanda del Nord. Vincono anche Finlandia e Lussemburgo contro Grecia e San Marino.
Martedì l’ultimo blocco, attenzione a Francia-Germania dalle ore 20:45. Germania che dovrà fare il possibile per riprendersi dal ko subito con l’Olanda dopo un mondiale assolutamente disastroso. In primis è il tecnico a rischiare il posto, accusato soprattutto di non concedere spazio a giovani importanti di prospettiva. Una situazione al quanto curiosa, se riavvolgendo il nastro potessimo tornare pre Russia potremmo rivedere alcuni dei giocatori tedeschi divertirsi sui social per l’eliminazione dell’Italia ad opera della Svezia. Tutto torna e questa volta come un fulmine ciel sereno sulla potente Germania che ora vive uno dei periodi più complicati a livello sportivo
