Navi Usa verso la Corea del Nord. Pyongyang minaccia: “reagiremo”
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Tensione alle stelle tra Stati Uniti e Nord Corea. L’invio della portaerei americana Carl Vinson verso la penisola coreana ha fatto scattare le contromisure di Pyongyang.
In una nota diffusa dalla Korean Central News Agency, l’agenzia di stampa nazionale del regime, il portavoce del ministero degli Esteri ha dichiarato: “le spericolate mosse americane per invadere la Corea del Nord hanno toccato una fase seria. Gli Usa saranno ritenuti responsabili delle’catastrofiche conseguenze’ che potrebbero derivare dalla mossa che viene definita “oltraggiosa” dal governo di Kim Jung-un“.
Il portavoce ha quindi aggiunto “Se gli Usa osano optare per una azione militare la Corea del Nord è pronta a reagire a ogni tipo di guerra“.
La Carl Vinson, portaerei della classe Nimitz a propulsione nucleare, avrebbe dovuto dirigersi verso l’Australia, ma i nuovi ordini l’hanno dirottata verso la penisola coreana.
“La prevalente grave situazione prova ancora una volta che la Corea del Nord era totalmente nel giusto quando ha aumentato le sue capacità militari di auto-difesa e di attacco preventivo contro la potenza nucleare da pivot – ha commentato ancora il portavoce nel dispaccio della Kcna – Prenderemo le più dure reazioni contro i provocatori per difenderci da potenti forze armate e mantenere il percorso da noi stessi scelto”.
L’arrivo annunciato della portaerei Carl Vinson che ha già lasciato Singapore accende di più un clima già arroventato dopo le dichiarazioni della Corea del Nord secondo le quali l’attacco missilistico ordinato da Trump contro la Siria è un atto che giustificherebbe l’uso della bomba atomica.
“La Corea del Nord cerca guai. Se la Cina decide di aiutare sarebbe magnifico. Altrimenti, risolveremo il problema senza di loro!”. E’ l’ultimo infuocato tweet del presidente Usa Donald Trump.
