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Oggi in tutta la Ue festa dell’Europa: 9 maggio 1950 dichiarazione Schuman

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Bruxelles – Si festeggia in tutta l’Unione la festa dell’Europa. Il 9 maggio del 1950 il ministro degli Esteri francese,  Robert Schuman, lanciò l’idea di una cooperazione economica con la Germania per porre fine alle rivalità. Con l’accordo sul carbone e l’acciaio furono buttate le basi dell’Unione europea e del suo percorso di pace. Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, dalla Spagna ha ammonito: “L’Europa non la costruiamo sulla nostalgia di un passato migliore ma su un progetto di crescita, benessere e sicurezza”.

Parigi – I riflettori della campagna elettorale, dopo la vittoria di Macron alle Presidenziali, non sono ancora spenti. Il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, in una conferenza stampa a Parigi, nel commentare i risultati ha citato l’Italia. “La crescita si intravede e le riforme non si sono fermate”. Motivi che allontaneranno i Movimenti antieuropeisti dalla vittoria elettorale nel nostro Paese. Questo il ragionamento del commissario Moscovici, che poi ha aggiunto: “Spero in un impegno pro- europeo oggi, domani e dopo il voto. L’Italia è indispensabile per la zona euro”.

Milano – L’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, nel discorso al Global Food Innovation ha ricordato l’importanza degli accordi sui cambiamenti climatici firmati a Parigi. “Grandi nazioni come Usa, Cina e Europa devono indicare la strada. Non possono sedersi a bordo campo”. Il messaggio è rivolto alla nuova Amministrazione Trump che ha deciso di rivedere l’accordo sulla riduzione delle emissioni nocive ratificati nel 2016. Con l’accordo COP21 i paesi industrializzati si sono impegnati a ridurre, sotto i 2 gradi, il riscaldamento terrestre.

Lussemburgo – I dati dell’Eurostat sull’andamento del commercio al dettaglio. Nella zona euro a marzo 2017 le vendite sono cresciute in media del 2,3% rispetto allo stesso mese del 2016. Nello specifico  i prodotti food, drinks e tabacchi sono saliti dell’1,6%. Maggiore l’andamento di quelli non-food che hanno registrato un +3,1%. Stabile il settore automobilistico. I migliori risultati tra gli Stati membri in Slovenia e Lussemburgo, rispettivamente con +10,4% e +7,8%. Fuori dalla zona euro, ottime performance per la Romania +9,1%. In Italia i dati non sono stati resi disponibili.

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