Olimpiadi di Tokyo: la torcia parte da Fukushima

Parte oggi da Fukushima la staffetta della torcia olimpica in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, al via il 23 luglio prossimo. Una corsa attraverso il Giappone, per arrivare a Tokyo nel giorno dell’inaugurazione dei Giochi. Tra i diecimila tedofori, che porteranno la torcia, ci sono i nuotatori Katsuhiro Matsumoto e Kosuke Hagino. Inoltre la donna più anziana del mondo, una cittadina giapponese di 118 anni, porterà la torcia olimpica il prossimo maggio quando transiterà a Shime, sua città di residenza nella prefettura di Fukuoka.

La staffetta della torcia olimpica parte dunque dalla prefettura di Fukushima, il cuore dell’area colpita dal disastro che dieci anni fa ha provocato la morte di 18.000 persone. Non ci saranno spettatori e la cerimonia sarà trasmessa in diretta, ma la scelta del luogo è altamente simbolica e motivo di orgoglio per il Paese che ha investito molto nelle Olimpiadi, rinviate di un anno a causa della pandemia. E proprio a Fukushima, a 90 km dalla centra elettrica, si terranno le gare di baseball, sport nazionale giapponese.

Tuttavia, il sostegno pubblico ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, chiamati “Giochi di ricostruzione”, sta svanendo e oltre l’80% della popolazione è favorevole a un altro rinvio o addirittura alla loro cancellazione. L’incertezza cresce poiché Tokyo e le prefetture circostanti stanno affrontando un nuovo stato di emergenza a seguito di un picco di casi di COVID-19 e la vaccinazione per i cittadini di età pari o superiore a 65 anni dovrebbe iniziare nell’aprile 2021 prima di raggiungere il resto della popolazione.

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