Pensioni, Renzi: ad Agosto 500 euro a 4 milioni di persone
2 min readIl premier Matteo Renzi all’Arena di Rai 1 ieri ha inaspettatamente dichiarato la restituzione di 500 euro ai pensionati col l’assegno di Agosto e non sono tardate le reazioni.
I sindacati vedono il bicchiere mezzo pieno, i consumatori affilano le armi in vista di prossimi ricorsi legali mentre le opposizioni chiedono un rimborso completo. Sono queste le reazioni all’annuncio del premier della restituzione di 500 euro a 4 milioni di pensionati con l’assegno di Agosto. L'”una tantum” andrà in tasca a quanti ricevono una pensione sotto i 3 mila euro e i fondi verranno presi dai circa 2 miliardi del “tesoretto” che erano destinati ai poveri, o almeno così avrebbe voluto il premier che però accetta la sentenza della Consulta, pur ammettendo che ne “avrebbe preferita un’altra”.
L’annuncio, soddisfa in parte la Spi Cgil: “Bene che si parta dalle pensioni medio-basse ma Renzi non se la può cavare con un bonus una tantum”.
L’altra riforma importante è quella della scuola, che mercoledì riceverà alla Camera il via libera per poi passare, dopo le regionali, al Senato. Il premier continua a difendere la “Buona Scuola” e a tenere aperto il dialogo. Ma questo, come chiarito ieri nel botta e risposta su twitter con gli insegnanti, non vuole dire che il governo cambierà strada o accetterà minacce da chi, come i Cobas, annuncia il blocco degli scrutini o il boicottaggio dei test Invalsi. “Non si gioca sulla pelle dei ragazzi”, avverte il premier all’annuncio di paralisi degli esami.