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Primi passi verso un governo M5S-Lega: il premier però sarà una figura terza

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Governo: proseguono le trattative M5S-Lega. Di Maio e Salvini faranno i ministri. Il premier invece sarà una figura terza. Primo vertice tra il leader della Lega e il capo politico del Movimento Cinque Stelle. I due si incontreranno nuovamente domani. Entro lunedì dovrebbe essere pronta la squadra di governo. Intanto tecnici al lavoro sui programmi: “Ci saranno flat tax, reddito di cittadinanza, legge Fornero e questione migranti”. I pentastellati precisano: “Sul tavolo anche il conflitto di interessi e la giustizia”

Il vertice gialloverde. Dopo il “via libera” di Silvio Berlusconi, incontro tra i leader di Lega e M5s, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, per formare il nuovo esecutivo. Al termine del summit, in cui sono state gettate le basi per siglare il contratto di governo, è stato chiesto al Presidente della Repubblica di poter lavorare fino a domenica, facendo poi il punto della situazione nella giornata di lunedì. 

La nota congiunta M5S-Lega. Nel comunicato gialloverde si legge: “Con l’incontro di oggi sono state gettate le basi per scrivere un contratto di governo tra M5s e Lega contenente i punti programmatici da realizzare per il Paese. Si è trattato di un incontro molto positivo, che ha messo in luce una piena sintonia prima di tutto sul metodo con cui si sta procedendo e che prevede ulteriori incontri tecnici per scrivere un programma di governo definitivo”. 

Bonafede: “Sarà un premier terzo, né della Lega né di M5s”. Alfonso Bonafede deputato 5 Stelle che ha partecipato al tavolo programmatico con il Carroccio alla Camera, successivamente alla domanda se Matteo Salvini e Luigi Di Maio saranno ministri del futuro governo, ha risposto: “Questo lo vedremo dopo”. Bonafede ha poi ribadito che il tavolo tecnico sul programma “è andato molto bene, oltre le aspettative”. La speranza degli italiani è che il Paese possa aver presto un nuovo governo visto che sono passati più di due mesi dalle elezioni politiche del 4 marzo. 

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