Rassegna: Champions, tocca a Juve e Napoli. Alla vigilia l’entusiasmo di Tudor e le preoccupazioni di Conte
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Rassegna stampa di mercoledì 1 ottobre, l’Atalnata conquista i primi tre punti in Champions League contro il Bruges. A fine gara le parole di Juric per una vittoria che pesa tantissimo: “Si sta creando un bellissimo spirito, mancano tanti giocatori, ma c’è tanta voglia di lavorare. Tutti hanno fatto una grande partita contro una squadra che gioca molto bene a calcio. Sul lato tecnico abbiamo fatto forse qualche errore, mentre nel secondo tempo chi è entrato ha alzato il livello. Comunque abbiamo vinto contro una squadra che l’anno scorso ci ha battuto due volte. Bellanova e Kossounou? Domani faremo gli esami, ma non dovrebbe essere niente di serio. Nel primo tempo stavamo facendo bene, ma abbiamo preso un gol evitabile. Poi nel secondo li abbiamo schiacciati creando tantissime occasioni da gol. Una vittoria bella e penso super meritata”.
LE GARE DI OGGI- Coppe europee, secondo turno Champions, Atalanta-Bruges 2-1 come sopra e Inter-Slavia Praga. Oggi alle 21 Napoli-Sporting Lisbona e Villarreal-Juventus. Europa League, giovedì alle 18:45 Roma-Lille e Bologna-Friburgo. Conference, sempre giovedì ma alle 21 Fiorentina-Sigma Olomouc.
QUI JUVE- “So che serve una partita di grande livello perché giochiamo contro una squadra di grande livello. Noi stiamo bene, vogliamo fare una grande gara. Dobbiamo stare attenti sempre, mi aspetto la loro qualità. L’abbiamo analizzata e noi dobbiamo sfruttare quello dove possiamo fargli male. Bremer e Thuram? Non è uno stop precauzionale, ma dovrebbero farcela per il Milan. Attacco? Dipenderà dalle caratteristiche degli avversari e da chi gli gioca intorno. I tre ruoteranno sempre durante la stagione. Atalanta? Nessuna squadra al mondo gioca due tempi allo stesso livello. Anche noi abbiamo punti di debolezza, non siamo perfetti. Non abbiamo una rosa che ci permette di dominare 2 o 3-0 contro l’Atalanta”. Così Tudor a Sky Sport, come riportato da Sportmediaset.
QUI NAPOLI- “Il tempo per preparare una partita importante è poco. In difesa proviamo a recuperare Olivera e Spinazzola, altrimenti Elmas può fare il terzino. Infortuni? Se analizzi le squadre che fanno la competizione europea è inevitabile che facendo più partite ci siano più infortuni, anche perché gli allenamenti sono di meno. Il muscolo è sotto stress, a volte dovresti allenarti ma non puoi farlo. Per me il problema è l’opposto, cioè non avere il modo di allenarsi. Ovvio che se i problemi arrivano tutti nello stesso reparto è difficile da gestire. Antonio Conte alla vigilia del match contro lo sporting.
