ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Rassegna: Champions, tocca ad Inter e Milan. Conceicao alla vigilia ammette divisioni e chiede il supporto dei tifosi

2 min read

Rassegna stampa di mercoledì 22 gennaio, Gian Piero Gasperini felice dopo la vittoria contro lo Sturm Graz per 5-0 che vale la qualificazione ai playoff, aprendo anche ad una possibile qualificazione agli ottavi di finale. Le sue parole a fine gara ai microfoni di Sky: “Ci voleva, anche perché nel 2025 non riuscivamo mai a vincere. È arrivata al momento giusto, abbiamo avuto un bel cammino in Champions anche se non era facile, avendo affrontato in casa Arsenal e Real Madrid. Questa sera volevamo chiudere, nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo sul piano tecnico, poi abbiamo controllato la partita. Per noi arrivare nei primi 24 non era scontato. Vincere a Barcellona? La sfrontatezza va bene, senza perdere umiltà. Giochiamo contro una squadra molto forte, abbiamo anche un campionato con partite molto dure. Stiamo giocando con grande intensità, a ogni modo andremo a Barcellona per fare il massimo come facciamo sempre. Sono partite di un prestigio tale, non abbiamo mai incontrato il Barcellona in questi anni. Non so se per fortuna visto che abbiamo incontrato tutte le big d’Europa”.

LE GARE DI OGGI- Atalanta-Sturm Graz 5-0 come sopra ma anche Bruges-Juventus 0-0 e Bologna-Borussia Dortmund 2-1. Oggi alle 21, Sparta Praga-Inter e Milan-Girona. Europa League, giovedì alle 18:45 Az Alkmaar-Roma, alle 21 Lazio-Real Sociedad. La conference ripartirà il 13 febbraio con le gare dei play off.

QUI MILAN- “Ho detto dei cambi in Juve-Milan perché è la realtà. Domani ci saranno tre ragazzi: Camarda, Zeroli e Bartesaghi. I tifosi, che sono l’anima del club, al di là delle simpatie per me o per la dirigenza, ci devono appoggiare. Non devono essere il dodicesimo uomo in campo, ma il primo. Senza i tifosi, il club non esiste. Io farò di tutto, ma domani è importantissimo il supporto dei tifosi: siamo in un momento di difficoltà, con tanti assenti, ma abbiamo bisogno di tutti. Questo è un appello che faccio a tutta la gente. Non sono bello, non sono simpatico, ma i tifosi devono appoggiare la squadra, devono sostenere i giocatori. Lo devo dire: vedo troppe divisioni in un club storico come il Milan. È il Milan che ci perde”. Così Conceicao alla vigilia della gara con il Girona. 

Autore