Rassegna: Domani la Serie A, Salernitana ed Inter obbligate a vincere senza paura. Abramovich, il Chelsea è ufficialmente in vendita
4 min readRassegna stampa di giovedì 3 marzo, sembrava potesse finire 0-0 come il derby di martedì ed invece Fiorentina-Juventus finisce 0-1, la risolve Cuadrado al minuto 91 con un assist che la difesa viola respinge nella propria porta, per la disperazione di Venuti, incolpevole sul rimpallo che porta avanti la Juve da qui fino al ritorno di aprile. A fine gara le parole dei rispettivi tecnici, andiamo a vedere che cosa ha detto Allegri ai microfoni di Sportmediaset. “Dobbiamo fare i complimenti alla Fiorentina perché ha fatto una buona partita. È stata una gara bloccata, abbiamo subito nel primo tempo su due contropiedi, come nel secondo tempo. La squadra ha tenuto bene il campo, in situazioni normali non abbiamo rischiato niente. Abbiamo avuto situazioni favorevoli in cui dovevamo giocare meglio l’ultimo passaggio. Vincere qui non è facile, la squadra ha dato segno di maturità”. Italiano: “Purtroppo continuiamo a non essere lucidi nei minuti finali di determinate partite e le perdiamo. Ma sinceramente non so cosa rimproverare alla squadra, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, abbiamo tirato 22 volte in porta. Abbiamo ancora il secondo round e andremo a giocarcela. Prendere gol in quel modo fa molto male ma ci sono altri 90 minuti e cercheremo di riproporre questo spirito”. Lo ha detto il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, a Mediaset subito dopo la sconfitta casalinga con la Juve nella semifinale di andata della Coppa Italia.
DOMANI LA SERIE A- Coppa Italia in archivio fino ad aprile, mese in cui si giocheranno le gare di ritorno. Torna il campionato di Serie A, domani alle 20:45 la Salernitana ospiterà l’Inter, un’occasione per entrambe per motivi chiaramente differenti. I campani, ultimi in classifica, vivono un periodo di apparente serenità, il mercato di gennaio ha rivoluzionato la squadra che non perde dal 23 gennaio, da quel 4-1 in casa del Napoli. Nei quattro pareggi successivi, anche il 2-2 con il Milan. Se il 23 gennaio la Salernitana perdeva l’ultima partita prima di quattro pareggi, nello stesso turno l’inter batteva il Venezia, registrando così l’ultima vittoria fino ad oggi, coppa Italia a parte. Un momentaccio per Inzaghi, un febbraio che ha davvero rischiato di spazzare vi mesi di lavoro, se non fosse per la lentezza delle pretendenti al titolo. L’ultimo goal nerazzurro è datato 12 febbraio, 1-1 contro il Napoli. In caso di vittoria con la Salernitana, Inzaghi tornerebbe in testa a più 1 su Milan e Napoli, in attesa di recuperare contro il Bologna. Sarebbero inoltre 8 i punti di vantaggio sulla Juve, squadra tornata improvvisamente a far paura dopo l’arrivo di Vlahovic.
Intanto arriva la conferma di una notizia che circolava da giorni, un gesto di grande solidarietà destinato ad entrare nella storia
TUTTO IN BENEFICENZA- Roman Abramovich ufficializza l’intenzione di vendere il Chelsea, per una richiesta di 3,3 miliardi di sterline, quasi 4 miliardi di euro, per la cessione del club londinese acquisito nel 2003. Come riporta Sportmediaset, il magnate russo ha emesso un comunicato in cui annuncia “di aver incaricato il mio team di creare una fondazione benefica in cui verranno donati tutti i proventi netti della vendita. La fondazione sarà a beneficio di tutte le vittime della guerra in Ucraina”.
IL COMUNICATO- “Vorrei affrontare le speculazioni circolate sui media negli ultimi giorni in relazione alla mia proprietà del Chelsea FC. Come ho affermato precedentemente, ho sempre preso le decisioni tenendo a cuore l’interesse del Club. Nella situazione attuale, quindi, ho preso la decisione di vendere il Club, poiché ritengo che ciò sia nel migliore interesse del Club, dei tifosi, dei dipendenti, nonché degli sponsor e dei partner del Club. La vendita del Club non sarà accelerata ma seguirà il giusto processo. Non chiederò alcun prestito da rimborsare. Per me non si tratta mai di affari né di soldi, ma di pura passione per il gioco e per il Club. Inoltre, ho incaricato il mio team di creare una fondazione benefica in cui verranno donati tutti i proventi netti della vendita. La fondazione sarà a beneficio di tutte le vittime della guerra in Ucraina. Ciò include la fornitura di fondi essenziali per i bisogni urgenti e immediati delle vittime, nonché il sostegno al lavoro di recupero a lungo termine. Per favore, sappiate che questa è stata una decisione incredibilmente difficile da prendere e mi addolora separarmi dal Club in questo modo. Tuttavia, credo che questo sia nel migliore interesse del Club. Spero di poter visitare per l’ultima volta Stamford Bridge per salutare tutti voi di persona. È stato un privilegio far parte del Chelsea FC e sono orgoglioso di tutti i nostri successi raggiunti. Il Chelsea Football Club e i suoi tifosi saranno sempre nel mio cuore. Grazie, Roman”.