Rassegna: Europa e Conference, le gare di ritorno. Quattro tecnici che si giocano tutto in una notte, impressioni alla vigilia
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Rassegna stampa di giovedì 23 febbraio, l’Inter vince il primo round contro il Porto, Lukaku segna il goal vittoria dell’1-0 per la gioia di Simone Inzaghi, il quale a fine gara sottolinea tutti gli aspetti positivi di questo match ai microfoni di Prime: “Abbiamo fatto un’ottima partita contro una squadra fisica. Nel primo tempo c’è del rammarico per le occasioni perse, nella ripresa abbiamo rischiato in ripartenza, poi i cambi ci hanno aiutato. Avremmo voluto fare qualcosa in più ma è stata una grande partita. Dovevamo essere più veloci nel primo giro palla, costruire con più rapidità e muoverla meglio. Poi con un avversario che aggrediva ferocemente probabilmente dovevamo alzare il ritmo, ma abbiamo creato tantissimo e meritato il vantaggio già nel primo tempo. Cambi? Sono entrati tutti bene, anche Gosens e Dumfries. Ho bisogno di tutti, sappiamo che ci sono tante partite e spendiamo benissimo, non è semplice”. Le parole di Lukaku ai microfoni di Prime Video: “In quel tiro c’era tutto, la soddisfazione per aver vinto la partita. Volevamo vincere, potevamo segnare il secondo gol ma non ci siamo riusciti. L’importante era vincere. Liberazione? La cosa importante era vincere. Io non sono individualista, penso a fare le cose migliori possibili per l’Inter, sono contento per la vittoria e andiamo avanti così. Sono contento dell’assist di Nicolò Barella, sempre detto che il primo giocatore con cui andare in guerra è lui”.
EUROPA E CONFERENCE- Europa League, play off, gare di ritorno per accedere agli ottavi, questa sera Juventus-Nantes alle 18:45, Roma-Salisburgo invece alle 21:00. Sempre stasera ma in Conference, alle 18:45 Cluj-Lazio, alle 21 Fiorentina-Braga. E nella giornata di oggi le parole dei quattro tecnici impegnati nel giovedì di coppa, andiamo a vedere che cosa hanno detto, partendo da Allegri
QUI JUVE- “La Juve negli ultimi 3 anni è sempre stata eliminata agli ottavi. E’ una finale secca, dobbiamo giocarla bene tecnicamente e soprattutto sapere che si potrà anche andare ai supplementari. Domani è una gara al 50%, dovremo giocare con lucidità. Chiesa? Non c’è, troveremo un’altra soluzione. i ragazzi sono sereni, sanno dell’importanza della partita. Ha un affaticamento, sono cose normali per un giocatore che è stato fuori 10 mesi. Non stava bene, portarlo qua sarebbe stato nocivo. Pogbà? Ieri ha fatto 30 minuti di partitella e il ginocchio è andato bene, anche oggi si è allenato bene. Speriamo di averlo a disposizione per avere un cambio in più. Vediamo nei prossimi giorni”. Queste le parole di Allegri alla vigilia del match contro il Nantes.
QUI ROMA- “Dybala e Abraham non sono al 100%, vedremo domani se giocheranno. Se contiamo anche Pellegrini, tre dubbi tutti insieme sono troppi. Ma sono disponibili ad aiutare. Wijnaldum? Sta migliorando, lo vediamo ogni giorno. Può giocare dall’inizio, diventa un’opzione per noi. Sono sicuro che i miei calciatori vorranno vincere. Questa squadra mi sorprende quando non ha il giusto atteggiamento, ma nonostante le limitazioni dà sempre il massimo e gli occhi saranno quelli di ragazzi che vogliono fare bene e vincere. Futuro? Il Ceo Berardi ha detto di essere sicuro che rimango alla Roma? Non ho scambiato nessuna parola con il Ceo su questo tema. Il fatto che io rimanga alla Roma è semplicemente una sua interpretazione. Se la Champions è importante per il mio futuro alla Roma? E’ l’ultima cosa che voglio pensare, oggi è il giorno di pensare a domani. E’ anche una partita da dentro o fuori, non voglio neanche pensarci al mio futuro. Il futuro è domani contro il Salisburgo. Non voglio parlare della mia situazione”. Così il tecnico portoghese sulla sfida da dentro o fuori.
QUI LAZIO- “Vincere la Conference? In questo momento no. Ci presentiamo con 7-8 assenze e siamo in difficoltà. Non è un alibi per noi, ma è una difficoltà in più che si aggiunge alle altre. Dobbiamo tirare la partita dalla nostra parte. Loro sono più fisici e più abituati a giocare certe partite. Non serve superficialità e va affrontata nel modo giusto. In Conference ci sono squadre forti, penso al West Ham che è di livello elevatissimo nonostante la classifica in Premier. C’è anche il Villarreal. Pensiamo a passare il turno che non è scontato prima di pensare a vincere la Conference”. Maurizio Sarri, tecnico della Lazio.
QUI FIORENTINA- “Per noi la gara di domani è troppo importante, tutti dobbiamo essere dentro la strategia della partita che prepareremo. Siamo stati bravissimi a Braga a sfruttare la superiorità numerica, abbiamo fatto quello che bisognava fare, avendo quella concretezza che ha fatto la differenza. Loro sono una buona squadra, temibile, domani si riparte dallo 0-0 e non dobbiamo distruggere il vantaggio acquisito all’andata perché sarebbe veramente un qualcosa di folle. È una partita che avrà una sua storia, noi cercheremo di sfruttare il vantaggio che abbiamo, non sapendo che strategia attuerà il nostro avversario e cosa proporrà per metterci in difficoltà, non dobbiamo riaprire una sfida che sembra archiviata. Dobbiamo cercare di approcciarla bene, avere quella concentrazione che abbiamo avuto all’andata e non dare vantaggi al nostro avversario”. Vincenzo Italiano alla vigilia del match per la Fiorentina.