Rassegna: Europa e Conference League, tocca a Lazio, Roma e Fiorentina. Sarri furioso, Mourinho concentrato, Italiano attento
3 min read
Rassegna stampa di giovedì 3 novembre, Milan agli ottavi di finale Champions in virtù del 4-0 al Salisburgo, Juventus in Europa League nonostante la sconfitta con il Psg per 2-1. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici al termine delle rispettive gare, partendo da Pioli a Prime Video: “Chi incontreremo incontreremo: siamo campioni d’Italia e dobbiamo andare più avanti possibile. Non dobbiamo avere paura, adesso ci ributtiamo nel campionato. Dobbiamo riprendere dopo la brutta prestazione di Torino. Sabato avremo un avversario difficile come lo Spezia, dobbiamo stare più vicini possibile al Napoli. Il sorteggio sarà duro ma ho dei giocatori forti e chi troveremo dovrà vedersela con un Milan convinto”. Allegri: “Quando si esce sconfitti bisogna essere solo arrabbiati. Abbiamo perso 5 gare su 6, dobbiamo essere solo arrabbiati, anche perché non potremo andare a giocare contro le migliori d’Europa. La rabbia che abbiamo da questa eliminazione dobbiamo portarcela dietro: ora ci sono tre gare di campionato prima della sosta e domenica ci sarà Juventus-Inter, una partita molto delicata sotto ogni punto di vista. Loro sono una squadra fisica, serve recuperare energie e prepararsi al meglio”.
EUROPA E CONFERENCE- Questa sera l’Europa League, alle 18:45 Feyenoord-Lazio, alle 21 Roma-Ludogorets. Conference, sempre giovedì, la Fiorentina sarà ospite del Riga alle 16:30. Classifiche, per quanto riguarda la Lazio la situazione è delicata ma gestibile, 8 punti come lo Sturm Graz, 5 invece per Feyenoord e Midtjylland. La Roma obbligata a vincere per evitare brutte sorprese: Betis 10; Roma 7; Ludogorets 7; HJK 1. Conference, Fiorentina già avanti. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i tecnici alla vigilia.
QUI LAZIO- “Chi sta bene va dentro e deve fare questa partita a mille, al 101% delle proprie possibilità. Le partite se non le aggredisci, le subisci. Già abbiamo fatto una cazzata nell’ultima partita, quindi lasciamo perdere. La Uefa permette agli olandesi di rimandare la partita del campionato per concentrarsi sull’Europa League? È una vergogna, ci sentiamo presi per il culo. Teniamo all’Europa League, il nostro girone è simile a quello del Tottenham in Champions League, non faremo conti, scenderemo in campo per vincere il girone poi vedremo. Ho giocato qui, è una bolgia, se scendi in campo sperando di fare 0-0 non ci riesci. Nei primi due giorni della settimana ho fatto il ruolo dell’incazzato, non si può perdere una partita per mancanza di lucidità. Incassato il pareggio dovevamo continuare a fare il nostro gioco”. Così Sarri alla vigilia.
QUI ROMA- “Noi abbiamo l’obbligo di ottenere i tre punti a differenza loro, è un aspetto chiave anche perché loro sono veloci e pericolosi in contropiede. Per questo mi aspetto un avversario che si chiuderà bene per sfruttare queste situazioni”. Mourinho alla conferenza di vigilia.
QUI FIORENTINA- “Spezia? Prima di quella gara dovevamo cercare di fare punti per la classifica che non era bella né veritiera. Ho cercato di dire ai ragazzi che dovevano mettere più voglia ed entusiasmo. Dovevano pensare più al risultato che alla prestazione individuale. Abbiamo concesso forse un po’ di più rispetto alle altre partite ma abbiamo tirato 27 volte in porta”. Le parole di Italiano.