07/06/2023

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Rassegna: Gosens, è il giorno delle visite mediche. Ibrahimovic, buone notizie. Nazionale, parla Mancini. Serie B, brutto episodio a Lecce

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Rassegna stampa di giovedì 27 gennaio, Inter-Gosens affare fatto, come riporta Sportmediaset, operazione da 25 milioni di euro più bonus, nella giornata di oggi le visite mediche. E a tal proposito le parole dell’agente del giocatore, Paolo Busardò, a FCINTER1908: “Robin è super contento”.  Gosens firmerà dunque con l’Inter un contratto fino al 2026, l’ufficialità, previo visite mediche appunto. I dettagli: operazione in prestito oneroso da 3 milioni di euro più obbligo di riscatto.

QUI MILAN- Dall’Inter a Milan, passando per Ibrahimovic, il problema riscontrato durante l’ultimo Milan-Juventus da Zlatan Ibrahimovic sarebbe meno grave del previsto. Uscendo dal campo, il giocatore aveva lamentato dolore al tendine d’Achille. Gli esami a cui si è sottoposto hanno escluso lesioni confermandone l’infiammazione, ma dallo staff medico filtra ottimismo sulle possibilità di recupero in vista del derby contro l’Inter, intanto Ibra si allena in maniera personalizzata.

NAZIONALE- Si parte, l’Italia di Roberto Mancini inizia lo stage di tre giorni a Coverciano per preparare al meglio i playoff Mondiali di marzo. Mancini ne ha convocati 35 e, tra infortuni e indisponibili dell’ultimo minuto, il tecnico è Intervenuto in conferenza stampa, evidenziando una situazione serena anche se non facile: “Sono due allenamenti, oggi e domani e poi la partitina venerdì mattina. Proveremo un po’ di situazioni tattiche differenti, sono due giorni non tanti”.

SU BALOTELLI- “A livello tecnico lui è sempre stato bravo, bisogna vedere come sta fisicamente. Noi lo abbiamo perso un po’ di vista e vederlo dal vivo un paio di giorni può essere molto più utile. Poi un giocatore deve anche integrarsi in un gruppo già costruito, questo è un altro aspetto importante. È stato chiamato, così come gli altri. Siamo curiosi di rivederlo dopo un po’ di tempo: va valutato in allenamento e va visto dal vivo per capire. Non mi deve promettere nulla, come io non devo promettere nulla a lui. Credo sia felice di essere qui e lo valuterò, tutto qui. È l’unico modo per poter vedere lui e gli altri. Se la disperazione è quella prima dell’Europeo, va bene… Forse quando siamo disperati diamo il meglio, quindi va bene, ma non credo sia questa una situazione di disperazione. Dal punto di vista del sistema di gioco possiamo valutare tante cose, ma anche senza Mario… Si può valutare di giocare con due punte vicine e due ali, ci sono cose che proveremo in questi tre giorni. Dovessimo cambiare qualcosa, non si stravolgerebbero comunque le nostre situazioni tattiche. Ci sono situazioni che possiamo cambiare, senza problemi”.

SULL’ATTACCO-  “Sul centravanti, dobbiamo essere pronti a tutto: tra ottobre e novembre ci siamo trovati con tanti infortunati, spero di averli tutti a disposizione. Solo questo. Se li abbiamo tutti a disposizione sono abbastanza tranquilli”.

SUI NUOVI-  “Joao Pedro lo conosco per averlo visto giocare, è in Italia da tanti anni. Ha delle qualità tecniche importanti, è un giocatore bravo e se è qui ci può stare. Luiz Felipe mi piace sia qui, riteniamo sia un grande difensore e può avere un grande futuro nella nazionale italiana”.

POSTICIPARE IL CAMPIONATO PRE MACEDONIA- “È chiaro che ci fossero 3-4 giorni in più sarebbe meglio, altrimenti i calciatori arriverebbero sempre tra domenica e lunedì e poi il giovedì giochiamo”.

STADIO SI PALERMO- “Sono state valutate tante situazioni, abbiamo cercato uno stadio dove potesse esserci entusiasmo e lì l’abbiamo sempre trovato. Il campo oggi è in buone condizioni, a marzo potranno essere ottime”.

SINGOLI- “Sensi è importante e ha grandi qualità, quando ha giocato con noi ha sempre fatto bene. Zaniolo è una grande mezz’ala d’attacco, continuo a pensare questo. Poi ha il fisico e la conclusione per giocare in attacco: vanno valutate tante cose, come mezz’ala d’attacco ci dà la possibilità di essere più forti nella fase offensiva. Scamacca? Abbiamo sempre creduto in lui. Ha qualità tecniche e fisiche, dipende da lui. Ora sta anche facendo gol con continuità e questo è importante per un ragazzo giovane. Tutto può essere, ci può stare che possa giocare. Dipenderà anche dalla condizione dei giocatori a marzo”.

DIFESA A TRE- “Ci sono giocatori che giocano con moduli diversi nei propri club, conoscono i sistemi di gioco e non avrebbero problemi a cambiare. Dobbiamo trovare la soluzione migliore perché la prima gara, quella più importante, sarà con pochi spazi. Non credo che i ragazzi da questo punto di vista i ragazzi avranno problemi”.

BRUTTO EPISODIO A LECCE- E ieri sera si è disputata la gara di Serie B tra Lecce e Vicenza, con un finale molto acceso, per essere eufemistici. Il Lecce vince 2-1 e vola in testa alla classifica ma nei minuti di recupero si è scatena un parapiglia in mezzo al campo che  coinvolge i giocatori di entrambe le squadre. Le telecamere inquadrano l’attaccante vicentino Meggiorini, in lacrime dopo un diverbio con il leccese Majer. Dopo un faccia a faccia, il giocatore del Lecce si sarebbe lasciato sfuggire qualche parola di troppo, fatta poi intendere dal labiale dell’attaccante vicentino, labiale ripreso dalle telecamere: “Cosa c’entra mia mamma? Porta rispetto”. Subito dopo il pianto di rabbia di Meggiorini, con l’arbitro e Lucioni a cercare di tranquillizzare il ragazzo che di recente ha perso la mamma per un male incurabile.

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