Rassegna: Inter, per Rodriguez parla l’agente. Milan, Cardinale nella sede del club. Figc, ancora nessun accordo e tutto rimandato all’assemblea

Rassegna stampa di martedì 23 luglio, Inter, pareri discordanti in merito alla possibilità che arrivi Ricardo Rodriguez. Un contatto con il ds nerazzurro Piero Ausilio nelle settimane scorse, il gradimento di Inzaghi, la chiara disponibilità del giocatore, essendo svincolato ma anche il parere contrario della proprietà nerazzurra, orientata su altri profili. Come riporta Sportmediaset, a fare chiarezza sulla trattativa con l’Inter non andata a buon fine è stato il procuratore del giocatore svizzero, Haroon Masoodi, attraverso i microfoni di fcinternews: “Sì, ci sono state delle discussioni con il direttore sportivo qualche settimana fa. Ricardo piace anche a Simone Inzaghi ma non ci è arrivata alcuna offerta. Penso che il proprietario del club guardi ad altri profili. Abbiamo ricevuto alcune offerte da Dubai e precisamente dall’Al-Ain, poi Real Betis, dalla Turchia e anche l’Olympiacos ha chiesto informazioni. Ma a oggi le offerte non sono state all’altezza”.

Milan, Cardinale nella sede del club rossonero

A SORPRESA- Cardinale, visita ‘a sorpresa’ nella giornata di ieri presso la sede del Milan. Come riportato da Sky Sport, Cardinale sarebbe arrivato all’ora di pranzo per presenziare a una importante riunione societaria. Presenti tutti i massimi vertici della dirigenza, da Paolo Scaroni a Giorgio Furlani, da Zlatan Ibrahimovic a Geoffrey Moncada. Mercato in primis, dopo l’arrivo di Alvaro Morata, da conciliare con l’obiettivo odierno, ovvero la gara di campionato con il Toro del prossimo 17 agosto.

Figx, aggiornamenti in corso sull’emendamento Mulè

LA SITUAZIONE- Nessun accordo in Figc tra le componenti per la ridistribuzione dei consiglieri, a seguito dell’approvazione alla Camera dell’emendamento Mulé. Facile che si arriverà all’assemblea, strada percorribile per modificare lo statuto e molto probabilmente, al conseguente slittamento di quella elettiva in programma il 4 novembre. È questo l’esito dell’incontro tenutosi in mattinata presso la sede della Federcalcio. Il presidente Gabriele Gravina, avrebbe proposto di discutere le modifiche in Assemblea, data l’impossibilità di definire il tutto ad oggi.

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