Rassegna: Juventus, le prime parole di Comolli aprono al futuro ma chiudono altre possibilità. Nazionale, Ranieri chiarisce
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Rassegna stampa di mercoledì 11 giugno, Juventus, Damien Jacques Comolli è il nuovo direttore generale bianconero e si è presentato in conferenza stampa all’Allianz Stadium, dicendo molte cose, tutte assolutamente interessanti, come riporta Sportmediaset.
SU VLAHOVIC- “Dobbiamo parlare, qualcosa non ha funzionato ma lui è un top player. Voglio capire le sue intenzioni e motivazioni poi deciderò”.
SUGLI OBIETTIVI- “Vincere sarà la mia ossessione, dovremo provare a farlo in ogni competizione”.
SU TUDOR- “Voglio chiarire che Igor Tudor sarà il nostro allenatore per la prossima stagione anche dopo il Mondiale per club e spero anche oltre”.
SU CHIELLINI- “Per quanto riguarda il ruolo di Giorgio Chiellini lavoreremo in stretto contatto, lavorando sul campo ma anche sull’aspetto commerciale. Giorgio lavorerà non solo sul campo ma sarà direttore tecnico: lavoreremo a stretto contatto su diversi aspetti del club, sia dal punto di vista calcistico ma anche da quello commerciale e di marketing, che è molto importante. Fino ad ora abbiamo collaborato bene insieme e lo faremo senza dubbio anche in futuro. Abbiamo creato questo ruolo per lui e ci occuperemo di tutti gli argomenti, dai giovani alla prima squadra, e Giorgio farà parte di questo, non si occuperà di allenamento o mercato”.
SU KOLO MUANI- “C’è un accordo col Psg per il prestito di Kolo Muani per quanto riguarda il Mondiale per club che il giocatore vuole giocare con noi. Non abbiamo ancora un accordo per la stagione successiva, dopo il Mondiale, ma sono ottimista, il Psg ha aperto per questo”.
Nazionale, le parole di Ranieri
LA DECISIONE- “Ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità, un grande onore, ma ho riflettuto ed ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale. I Friedkin mi hanno dato il loro pieno supporto e appoggio per qualsiasi decisione avessi preso riguardo alla Nazionale, ma la decisione è solo mia”.