Rassegna: Milan in lutto, se ne è andato Villiam Vecchi. Ronaldo, ten Hag furioso per l’atteggiamento del giocatore
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Rassegna stampa di mercoledì 3 agosto, Juventus, Pogba non si opererà al ginocchio destro. Come riporta Sportmediaset, la decisione di non sottoporre il ginocchio destro a intervento chirurgico dopo la lesione del legamento sarebbe stata presa dal giocatore, soprattutto in previsione dei Mondiali di dicembre, problema che tuttavia potrebbe ripresentarsi con il tempo. A spiegarlo è l’ortopedico del San Raffaele di Milano, il dottor Matteo Vitali, attribuendo comunque aspetti positivi al trattamento conservativo che dovrebbe sostituire l’intervento.
COSA COMPORTA- “I benefici di un trattamento conservativo in una lesione meniscale, in un ginocchio infiammato, sono nell’arco delle 3/4 settimane. Il paziente sta sicuramente meglio, può iniziare a correre e a sollecitare il ginocchio e la risposta è sicuramente chiara. Nel senso che riusciamo a definire bene se c’è una ricaduta, una scarsa guarigione o uno scarso risultato dal trattamento conservativo intrapreso”.
VANTAGGI- “Sicuramente quello conservativo ci può dare dei risultati immediati. Ovviamente non va a riparare strutturalmente la lesione, ma se c’è un paziente compliante e motivato, possiamo avere degli ottimi risultati a medio-lungo termine senza rischiare le complicanze a medio-lungo termine di un intervento chirurgico”.
Milan in lutto, a 73 anni ci lascia Villiam Vecchi, ex portiere e poi preparatore storico
UNA VITA PER IL CALCIO- Se ne è andato 73 anni Villiam Vecchi, una vita dedicata al calcio la sua, prima tra i pali delle porte e poi crescendo portieri in giro per l’Italia e per il mondo al seguito di Carlo Ancelotti. Costantemente a Milanello, prima nelle giovanili e poi difendendo la porta rossonera dal 1967 al 1974. Nonostante ai tempi avesse davanti il grande Cudicini, aveva comunque saputo ritagliarsi il proprio spazio. Il Milan lo ha ricordato con un tweet, ovviamente carico d’affetto nel quale si evince tutto il bene voluto a questo grande uomo.
Calcio internazionale ma non solo, Ronaldo ai ferri corti con lo United
AI MINIMI- Cristiano Ronaldo, 37 anni compiuti a febbraio e poche cartucce ancora da sparare per una questione puramente anagrafica, tuttavia il campione portoghese non disdegna affatto la possibilità di giocare ancora la Champions fin quando possibile. Il rapporto con il Manchester United sarebbe ormai ai minimi storici. Esattamente un anno dopo il ritorno in Inghilterra, il fuoriclasse portoghese starebbe vivendo un’estate anomala anche nei comportamenti.
COSA SUCCEDE- Durante l’ultima amichevole contro il Rayo Vallecano, nella quale ha giocato solo il primo tempo, Ronaldo avrebbe lasciato lo stadio dopo l’intervallo. Scelta che ovviamente ha mandato su tutte le furie Erik ten Hag. Il tecnico si è così espresso a riguardo: “Un comportamento inaccettabile, siamo una squadra e tutti dobbiamo restare fino alla fine”. Il resto d’Europa attende sviluppi.
