ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Rassegna: Milan, si ferma Kessie, avanti con il sostituto. Dzeko, bloccato tra Roma ed Inter. Locatelli, trovata intesa. Ciclismo, al via la Vuelta

2 min read

Rassegna stampa di sabato 14 agosto, il calciomercato sulle prime pagine, quando manca una settimana esatta all’inizio del campionato di Serie A. In premier si è già cominciato, in Italia l’ora x scatterà sabato 21 con gli anticipi Verona-Sassuolo e inter-Genoa alle 18:30, mentre Empoli-Lazio e Torino-Atalanta si giocheranno alle 20:45. Poi la domenica con tutte le altre, tranne Cagliari-Spezia e Sampdoria-Milan, lunedì. Come detto però manca ancora una settimana e allora sotto con le trattative che ad oggi vedono Dumfries ll’inter, Florenzi quasi al Milan e Locatelli quasi a Torino, sponda Juve. Partita anche la Coppa Italia ma andiamo a vedere i titoli dei quotidiani odierni, partendo da Gazzetta dello sport.

GAZZETTA DELLO SPORT- Sulla prima pagina odierna della rosea le tre trattative sopra elencate, partendo dalla Juve: “Locatelli, il prezzo è giusto, datemi subito la Juve”. E ancora: ” Trovato l’accordo con il Sassuolo: 35 milioni, si discute sulla formula. Il giocatore spinge e ha fretta. Entro lunedì è atteso il verdetto. Rinnovo Dybala: terzo round”. Milan, Kessie torna a settembre. Milan in cerca di soluzioni: accelerata per avere Adli”. Così la rosea sull’infortunio di Kessie, un problema muscolare che lo costringerà a saltare probabilmente le prime due di campionato. E poi c’è il problema Dzeko, appena sbarcato ad Appiano Gentile e reduce dalle visite mediche si allena da solo in attesa del via libera da parte della Roma: “All’Inter si allena da solo. È in lite con la Roma per un mese di stipendio”. Ranieri, una lunga intervista nella quale ci spiega il proprio punto di vista in merito alla prossima stagione: «La Juventus. Il ritorno di Allegri ha una sua logica. Credo che a Max non si chieda di vincere la Champions, ma di porre le basi di un rilancio e lui rappresenta una garanzia. Dietro? Milan e Atalanta. Il Milan ha un progetto di crescita avviato. Ha preso Giroud, un centravanti di statura internazionale. Mi auguro che torni ad alti livelli Ibrahimovic, un fuoriclasse che pretende sempre il meglio da se stesso e dai suoi compagni. L’Atalanta ha certezze consolidate: il calcio di Gasperini, un presidente super intelligente che non carica mai la piazza, una società abilissima nella scelta dei giocatori. Quando perdono un campione, sanno come rimpiazzarlo. C’è un enorme lavoro di analisi e di scouting. L’Atalanta è un club modello».

CORRIERE DELLA SERA- Sulle pagine del Corriere della sera la Vuelta di Spagna con un incubo decisamente fastidioso: “La Vuelta comincia in chiesa con un incubo: l’afa. Il via dalla Cattedrale di Burgos. Da Bernal all’eterno Valverde: ci sono quasi tutti i grandi”.Poi l’approfondimento: “21 tappe. Italiani al via: Aru, Bagioli, Brambilla, Caruso, Ciccone, Cimolai, Dainese, Guarnieri Minali, Modolo, A. Nibali, Petilli, Puccio, Trentin. Così oggi e in tv Burgos crono di 7,1 km, 17.50. Eurosport e Discovery+”.

Autore