Rassegna: questa sera Napoli, Lazio e Roma. Polemica tra Sarri e Lega di A, dibattito aperto. Milan, l’Uefa ferma l’arbitro Cakir

Mixed zone, mercoledì da incorniciare per i colori italiani, dopo il pari dell’inter e la sconfitta del Milan, arrivano le vittorie pesantissime di Atalanta e Juve, contro Young Boys e Chelsea. In entrambi i casi con risultati di misura, un solo goal che vale tre punti ed un passo avanti verso la qualificazione. Entusiasmo da entrambe le parti, andiamo a vedere che cosa ha detto Allegri, ai microfoni di Prime video: “Abbiamo fatto una bella partita contro i campioni d’Europa. Due partite, sei punti, zero gol subiti quindi un altro passo verso la qualificazione, un bel passo in avanti. Tecnicamente potevamo giocare meglio ma abbiamo sofferto poco e un paio di contropiedi li abbiamo sbagliati. Abbiamo concesso al Chelsea solo un tiro e un colpo di testa nel finale. Chiesa: “Abbiamo fatto vedere di nuovo lo spirito Juve. Non c’e’ mai stato alcun problema con l’Allegri, mi ha stupito che qualcuno abbia messo in giro gossip del genere: evidentemente quando la Juve non vince…”. “Il Chelsea  e’ fortissimo, l’ha mostrato anche stasera. Ma noi siamo stati bravi a sfruttare gli spazi”. Gasperini: “E’ stata una bellissima serata, abbiamo vinto una partita difficile. La squadra è stata brava, ha giocato con accanimento e velocità. Una vittoria meritata. Il pari col Villarreal e la vittoria di stasera era quanto auspicavamo. La nostra Champions inizia adesso, con lo United un bivio importante ma non decisivo. Dobbiamo andare a cercare punti ovunque”.

EUROPA LEAGUE – Questa sera toccherà invece a Napoli (Spartak Mosca) e Lazio in Europa League, alla vigilia del match tra Lazio e Lokomotiv Mosca, Maurizio Sarri, apre una polemica con la Lega di A, la quale prontamente risponde. Il tecnico biancoceleste punta il dito contro il calendario: “Per noi è un test importante dopo il derby, perché giocare quel tipo di partite con alte motivazioni riesce a tutti, difficile è farlo con continuità. Valuteremo le condizioni fisiche, anche perché poi domenica giochiamo alle 12.30 che è una cosa fuori dal mondo”. La risposta di Lega, la quale in una nota ufficiale ha detto di accogliere “con stupore le dichiarazioni dell’allenatore Maurizio Sarri. Sorprende che un allenatore vincente in Italia e in Europa non ricordi che il Regolamento delle competizioni internazionali richiede almeno 48 ore di intervallo tra due partite, distanza ampiamente rispettata nello specifico”.

CONFERENCE E MOURINHO- Dopo la delusione nel derby, la Roma affronta il secondo turno di Conference League contro lo Zorya alla Slavutych Arena di Zaporizhia. Mourinho chiede ovviamente una reazione alla squadra: “Lo Zorya è ben organizzato, sanno perfettamente cosa fare. Dobbiamo affrontare questa gara con concentrazione. Di facile non ci sarà nulla. Proveranno a metterci in difficoltà, ma vogliamo vincere. Turnover? Non esiste il concetto di seconda squadra. Abbiamo la necessità di far riposare qualche calciatore e di dare opportunità a chi non sta giocando, ma saremo competitivi”.

SUI GIORNALI- La vittoria della Juventus al centro delle prime pagine odierne, Gazzetta dello sport celebra la seconda vittoria europea bianconera con l’immagine festante di Chiesa, dopo il goal vittoria: “Champions, impresa della Juve, battuti i campioni. Signora d’Europa”. E ancora: “Contro il Chelsea si rivede la squadra organizzata e concreta: Lukaku annullato. Decide un super Chiesa. Allegri: «Questa rabbia ci porterà lontano anche se a tanti non piace”. E in taglio una curiosità legata all’arbitro Cakir, “reo” di aver rovinato la gara tra Milan e Liverpool, con quel calcio di rigore che non solo costerà la sconfitta ai rossoneri ma anche il posto all’arbitro stesso, fermato dalla Uefa: “Milan, hai ragione. Sfuriata dopo le sviste. L’Uefa fermerà Cakir”.

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