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Rassegna: Serie A, giornata di vigilia. Il prossimo turno decisivo per Europa e salvezza, si parte sabato pomeriggio

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Rassegna stampa di venerdì 5 maggio, Luciano Spalletti dopo la conquista dello scudetto è un fiume in piena che a stento riesce a trattenere le lacrime. Le sue parole ai microfoni di Dazn al termine della gara: “Per quelli abituati a lavorare sempre come me il problema è che non riescono a gioire appieno delle vittorie, la gioia è sempre fugace. Dovrei riuscire a fermarmi un attimo, ma sto già pensando al lavoro da fare. Vedere i napoletani sorridere è l’emozione più grande, sono loro che me la trasferiscono attraverso la loro felicità. Avevo il sentimento di una città intera sulle spalle, ora so che molte persone potranno superare i momenti duri della loro vita ripensando a questo momento, era una responsabilità enorme e ora mi sento più rilassato. Qui hanno visto grandi allenatori e grandi campioni, hanno visto giocare Maradona e dentro questo risultato c’è anche la sua protezione. Il primo obiettivo era tenere il Napoli costantemente in Champions, noi lo abbiamo fatto anche se uscendo dal torneo siamo stati scontenti e anche contestati e la cosa non mi è piaciuta. Quando ho detto di voler vincere lo scudetto l’anno scorso mi è stato detto che stavo andando oltre, ma era per stimolare i giocatori. Qui ci sono stati Benitez, Ancelotti, Sarri che ha fatto il miglior calcio d’Italia, Gattuso che ha vinto la Coppa Italia… Che potevo fare io se non vincere lo scudetto? Osimhen? un calciatore fortissimo, che ha a cuore la squadra. Oggi rincorreva tutti. Lui è come un bambino, rincorre la palla ovunque. Ha fatto tantissimo per noi, il gol scudetto è stato il giusto premio per lui. Dediche? La prima dedica è alla squadra, ai calciatori che si meritavano questa felicità, la seconda a tutta Napoli: è per voi! Poi a tutti quelli che lavorano nel club, al direttore, alla società… Poi a mia figlia Matilde, a tutta la mia famiglia, tutti i miei amici, mio fratello Marcello…”

GIORNATA DI VIGILIA- Neanche il tempo di festeggiare e di riprendersi che è già ora di tornare in campo, il Napoli lo farà domenica al Maradona, da campione d’Italia contro la Fiorentina. E il prossimo turno sarà uno spartiacque sia per l’Europa che per la salvezza, sabato alle 15 Milan-Lazio, mentre alle 18 Roma-Inter, niente di più affascinante in questo periodo. Alle 20:45 ci trasferiamo in bassa classifica per Cremonese Spezia, ultima speranza per i lombardi dopo il quasi colpo di San Siro ed ennesima occasione per i liguri. Domenica alle 12:30 Atalanta-Juventus, alle 15 Torino-Monza. alle 20:45 Lecce-Verona, altra sfida caldissima. Lunedi si chiude con Udinese-Sampdoria ed Empoli-Salernitana alle 18:30, Sassuolo-Bologna alle 20:45.

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