Rassegna: Ucraina, compiuto primo passo verso la storia. Ora la finale. Lukaku, Inter si ma attenzione al Barcellona
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Mixed zone, l’Italia di Wembley non è più quella dello scorso anno, nella finalissima 2022 l’Argentina vince 3-0, aumentando le perplessità in merito alla squadra di Mancini, il quale però continua a sostenere la propria tesi, parlando addirittura di ripescaggio. Le sue parole nell’immediato dopo gara: “Nel primo tempo abbiamo fatto due errori e abbiamo preso due gol. La partita era stata equilibrata, poi abbiamo fatto meglio tenendo il pallone e comandando la gara. Avremmo dovuto segnare per riaprire la sfida, ma nel secondo tempo abbiamo fatto troppo poco. Voglio ringraziare i ragazzi dopo questi 4 anni, negli ultimi 2 i ragazzi hanno speso tanto e anch’io sono un po’ stanco ma ho ancora entusiasmo da vendere. Volevamo cambiare dopo questa partita e lo faremo. Lasceremo andare qualcuno in vacanza. sarà più difficile rispetto al 2018. Dobbiamo tutti sapere che ci attendono altre serate come questa, perché non sarà facile allestire una squadra competitiva, in grado di darci subito gioie e soddisfazioni. Dovremo cercare di fare alla svelta, e far sì che i ragazzi più giovani imparino in fretta. Perché molti di loro non giocano neppure in Serie A. Dovremo trovare soluzioni, e sbagliare il meno possibile”.
Mondiali, qualificazioni in corso anche per l’Ucraina che nonostante tutto supera la Scozia ed accede alla finale con il Galles
NONOSTANTE TUTTO- Nel momento storico più difficile per l’Ucraina, la nazionale gialloblu espugna Glasgow, conquistando la possibilità di giocarsi contro il Galles l’accesso ai Mondiali 2022 in Qatar. La vittoria 3-1 contro la Scozia segnata da Yarmolenko, Yaremchuk e Dovbyk e l’inutile gol di McGregor, consegna alla nazionale di Petrakov la possibilità di continuare a sognare attraverso il calcio, uno dei pochi sport al mondo capace di regalare in ogni momento possibilità inaspettate. Appuntamento con la storia, domenica alle 18 a Cardiff.
Calciomercato, l’Inter attende la decisione di Chelsea e Lukaku mentre si inserisce il Barcellona
LASCIARE LONDRA- Sembra essere questo l’imperativo per Lukaku imposto da se stesso dopo una stagione tra le peggiori. Il belga vuole l’Inter, questo è certo e risaputo, e di restare al Chelsea appunto non ne vuole sapere. Difficile il rapporto con Tuchel ma i problemi vanno oltre il feeling mai sbocciato con il tecnico dei Blues. La nuova proprietà è attenta: Romelu intende liberarsi il prima possibile, spinge per tornare a Milano – tanto da aver comunicato, come riporta Sportmediaset, di essere pronto a ridursi di quasi il 40 percento l’attuale ingaggio – ma come noto l’Inter non può andare oltre la formula del prestito.
BARCELLONA- Secondo quanto scrive oggi il Mundo Deportivo, come riportato sempre da Sportmediaset, l’ultima di queste offerte sarebbe arrivata dal Barcellona: il club catalano, avrebbe individuato nel belga la possibile alternativa, nonostante il primo obiettivo per l’attacco fosse Lewandowski già da tempo.
