Rassegna: vigilia di Italia-Belgio, le idee di Mancini. Qatar 2022, bene Germania ed Olanda. Caso Koulibaly, arriva la svolta

Rassegna stampa di sabato 9 ottobre, vigilia del match valido per il terzo e quarto posto di Nations League, domani alle 15 l’Italia affronterà il Belgio, tre mesi dopo la vittoria ad Euro 2020. Non sappiamo che partita vedremo, entrambe acciaccate psicologicamente dalle sconfitte con Spagna e Francia, quest’ultima capace di vincere in 45 minuti, dopo essere andata sotto 2-0 nel primo tempo. Ad ogni modo la Uefa “impone” la finalina e allora prendiamola come un’occasione per Mancini, per provare cose nuove, come fosse un’amichevole di lusso. Intanto ieri si sono giocate le gare della settima giornata di qualificazione a Qatar 2022, da segnalare la vittoria della Germania sulla Romania per 2-1 e quella dell’Olanda per 1-0 sulla Lettonia.

QUI ITALIA- E come detto, domani l’Italia affronterà il Belgio, poi la Nations andrà in archivio. Intanto Mancini proverà il 4-3-3, da una parte con gli stessi che hanno affrontato la Spagna e dall’altra con l’unica eccezione di Acerbi al posto di Bonucci indisponibile dopo l’espulsione rimediata a San Siro.

LA GIORNATA DI OGGI- Nella giornata di oggi, la Nazionale si allenerà a Coverciano dalle ore 11, poi la partenza destinazione Torino dove in serata si svolgeranno le consuete conferenze stampa di vigilia.

CASO DONNRUMMA- Intanto non si placa il caso Donnarumma, il quale attraverso i social è voluto subito andare oltre i fischi che lo hanno travolto a San Siro durante la gara con la Spagna. A sua difesa è intervenuto Raiola al Corriere dello sport, il quale si è detto disgustato da quanto accaduto al Meazza mercoledì sera: “Sono disgustato dai fischi a Gigio e adesso mi chiedo perché il Milan non sia intervenuto ufficialmente per prendere le distanze dalla contestazione, per difenderlo in qualche modo”.

CASO KOULIBALY- Cambiamo argomento perché la notizia era nell’aria, come riposta Sportmediaset, è stato identificato dalla Digos il responsabile dei cori razzisti urlati contro Kalidou Koulibaly alla fine del match tra Fiorentina e Napoli. L’uomo si trovava nella curva Fiesole e, secondo gli accertamenti, sarebbe l’unico autore delle frasi offensive contro il difensore senegalese. La polizia avrebbe individuato il giovane trentenne, residente nella provincia di Firenze, dopo avere estrapolato le immagini delle telecamere dello stadio, che avevano ripreso il parterre della citata curva e dopo aver selezionato le riprese fatte. Ed ora? A carico del tifoso è stato emesso il Daspo per anni 5, durata massima della misura applicabile a chi risulti incensurato; anche alla Fiorentina è giunta la segnalazione per l’adozione di adeguati provvedimenti relativi alle violazioni del regolamento d’uso dello stadio. Sempre secondo quanto riportato da Sportmediaset, sarebbero in corso ulteriori accertamenti per chiarire le condotte degli altri componenti del gruppo in cui era inserito il tifoso denunciato, al fine di individuare comportamenti rilevanti sotto il profilo penale e amministrativo, suscettibili di segnalazione alla società della Fiorentina per i profili di competenza.

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