Reazioni agli attacchi americani in Siria
1 min readStamane l’annuncio di Kirby, portavoce del Pentagono, dei primi raid degli Usa e dei Paesi arabi “alleati” contro l’Isis in Siria,sulla città di Raqqa,
In seguito la notizia che tali raid sono avvenuti senza l’autorizzazione del consiglio di Sicurezza dell’Onu o il consenso di Damasco e, quindi, senza valore legale, per il presidente iraniano Rohani
Ma Obama ha giustificato l’azione ribadendo di aver sventato un complotto di al Qaida in Siria contro gli Stati Uniti ed i suoi alleati”.
Secondo il Pentagono, il gruppo Khorassan, legato ad al Qaida, si apprestava, infatti, a sferrare “attacchi importanti” contro obiettivi occidentali e probabilmente negli Stati Uniti. Non si è fatta attendere la risposta degli jihadisti, che annunciano l’intenzione di rispondere all’offensiva aerea. In particolare, contro l’Arabia Saudita che ha permesso l’attacco”.