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Renato Caruso il 19 marzo in concerto a Milano, un omaggio a Pino Daniele-L’intervista

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Domani, sabato 19 Marzo il chitarrista e compositore RENATO CARUSO sarà in concerto al BIBENDUM BALADIN di Milano (via Adelaide Ristori, 2 – ore  21.00 – ingresso libero) con lo spettacolo “UN UOMO IN BOSSA”, un omaggio a PINO DANIELE e per l’occasione ART-News ha avuto il piacere di scambiare qualche chiacchiera con l’artista.

Renato Caruso_foto di Livio Mallia_b

Con il concerto “Un uomo in Bossa” omaggerai  Pino Daniele  proprio nel giorno in cui avrebbe compiuto 61 anni. Cosa ha significato la sua musica per te?

“Il mio Maestro nascosto. P. Daniele ha una duplice anima, c’è chi lo vede come straordinario chitarrista e chi poeta. Metti insieme queste due qualità e nasce “Quando”. Da chitarrista lo preferisco come musicista e quindi potrebbe essere classificato come miglior chitarrista europeo, ovviamente per me rimane il numero uno italiano (mi riferisco sempre a chitarrista/compositore come scrivo nel mio libro LA MI RE MI non chitarrista solista) insieme a Dodi Battaglia, Britti, Battisti, … La sua tecnica, che parte da autodidatta fino agli studi di chitarra classica, è quella di chi passa ore e ore sulla chitarra  ma il musicista deve creare stile non tecnica e lui ne aveva da insegnare e ancora rimane per altri cento anni, chi ha voglia di studiare ne ha di materiale”.  

Durante la serata eseguirai alla chitarra i brani più famosi del repertorio di Pino Daniele, in base a cosa è avvenuta la selezione di questi?

“Abbiamo concordato con Nunzio Dell’Orco e Richard Arduini, in base anche alle nostre esigenze perché siamo un trio acustico”. 

Sul palco sarai accompagnato da Nunzio dell’Orco alla voce, da Richard Arduini alle percussioni e come ospite anche ci sarà la cantautrice calabrese . Come sono nate queste collaborazioni?

“Con Nunzio siamo amici da un bel po’ di anni, lui è un fan con la F maiuscola di Pino, ed ha la stessa voce. Con Richard ci siamo conosciuti da poco e ho capito subito che è un grande percussionista. Con Ylenia è una storia un po’ diversa, la seguo da anni, mi piace molto quello che scrive e la sua voce, un giorno mi sono fatto avanti, dopo un bel po’ di mesi siamo riusciti a trovare una fantastica “simbiosi musicale”.

Attualmente sei impegnato anche nella promozione del libro “LA MI RE MI” dedicato a Pino Daniele. Cosa ti ha spinto ad omaggiarlo anche con la scrittura?

“Proprio mentre stavo scrivendo ho appreso la notizia della morte e d’istinto mi è venuta la dedica, anche perché il libro contiene un capitolo dedicato alla sua musica”.

Ti sei avvicinato alla musica all’età̀ di 6 anni prima con il pianoforte e poi la chitarra. Chi ti ha influenzato in questo percorso?

“Solo una persona: mio padre, musicista per hobby e ed insegnante di filosofia”.

Attualmente lavori presso diverse accademie come docente di chitarra classica e acustica. Cosa vedi nella nuova generazione che sogna di fare questo come mestiere?

“Tante belle cose, credo molto nella gente, nel metodo e nella professionalità”.

Renato Caruso_foto di LorenzoTagliafico_b

Cosa pensi dei talent show? Li segui?

“Non sono un fan dei talent per due semplici motivi: chi è un giudice per poter dare un voto? Sicuro che non illudiamo i giovanissimi? Pensa Guccini, Rossi, Ligabue oggi ad un talent. Hanno voci graffiate, non sono autointonate… quindi fuori ! Purtroppo con i talent si perde la vera musica, poi c’è sempre l’eccezione. Da una parte ti da una bella visibilità dall’ altra ti fa morire. Bisogna essere molto attenti e aver qualche bagaglio di esperienza prima di partecipare. Nota positiva che porta un po’ di musica nelle case degli italiani”.

L’ultimo cd che hai acquistato?

Ultimamente acquisto solo in digitale, in ordine (apro iTunes): A Head Full of Dreams (Coldplay)  La rivoluzione sta arrivando (Negramaro) Giorgio Vanni (Super Hits)

Sei un artista a 360 gradi, scrivi, componi ed insegni. Hai ancora sogni nel cassetto?

“La strada è in salita, spero un giorno di guardare un film al cinema e sottotitoli: musiche di Renato Caruso”.

www.renatocaruso.eu  www.facebook.com/renatocaruso.artist

Carmen De sio

c.desio@art-news.it

Twitter:CarmenDeSio

 

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