Richiesta d’arresto per Azzollini. Oggi la prima riunione della giunta
1 min readIn Senato arriva la richiesta d’arresto per Antonio Azzollini. Il caso deflagra su una maggioranza già sotto pressione. La richiesta d’arresto arriva dalla procura di Trani in relazione al crac delle case di cura pugliesi Divina Provvidenza, un fallimento da mezzo miliardo di euro e richiesta che già oggi sarà calendarizzata dalla Giunta per le Immunità che ha convocato l’ufficio di presidenza per le 14.
Intanto nel gruppo Ncd si cerca di difendere il senatore ma l’arroccamento intorno a lui cozza con la decisione che dovrà prendere il Pd sulla richiesta d’arresto. Al di là dei toni diplomatici Matteo Renzi, consultato per telefono da alcuni senatori dem sul da farsi, ha già fatto capire quale sarà la linea: “Noi siamo garantisti, non mandiamo a casa nessuno per un avviso di garanzia. Ma qua parliamo di una richiesta d’arresto”.
Per un caso simile relativo a uno dei loro, Francantonio Genovese, i democratici diedero via libera alle manette, è il ritornello che rimbalza tra palazzo Chigi e palazzo Madama.