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Scritta shock a Mondovì: qui ci sono ebrei

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Scritta shock ed antisemita a Mondovì, in provincia di Cuneo, a poche ore dal Giorno della Memoria. Sulla porta dell’abitazione di Lidia Beccaria Rolfi, staffetta partigiana, deportata a Ravensbruck come testimone dell’Olocausto, qualcuno ha pensato di scrivere le parole “Juden hier” ovvero “Qui ci sono ebrei” come quelle usate dai nazisti per identificare gli ebrei.

Nella casa di Lidia Rolfi, morta nel 1996, abita oggi il figlio che ha già sporto denuncia contro ignoti. “”E’ uno dei molti segnali che ci dovrebbero fare alzare la voce per ricordare a tutti che essere antifascisti è il primo dovere della memoria che abbiamo” commenta lo storico Bruno Maida che con Lidia Rolfi ha scritto numerosi libri sulla deportazione. “Mi sembra un gesto molto grave” ha aggiunto.

Indignazione anche a Mondovì dove il sindaco, Paolo Adriano, ha tuonato:”E’ un atto gravissimo che, da sindaco e da uomo, condanno fermamente. Un fatto vergognoso che offende ed indigna Mondovì, città medaglia di bronzo al valore militare nella guerra di Liberazione, e tutti i monregalesi. Ci stiamo organizzando per rispondere con un’apertura straordinaria della sinagoga”.

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