ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Serie A: è boom di tesserati

2 min read

A meno di una settimana dalla chiusura della sessione stiva del calciomercato, la nostra serie A conta numeri da spavento. I giocatori attualmente tesserati alla prossima stagione, partita lo scorso week end, sono 686. Un numero preoccupante se pensiamo che il nuovo regolamento, imposto dalla Lega calcio impone che le squadre dovranno avere una rosa composta da massimo 25 giocatori con più di 21 anni. Di questi 25, inoltre, almeno 4 dovranno essere “stati formati” in squadre italiane e altri 4 dovranno essere “stati formati” nelle giovanili di quella stessa squadra che li vuole inserire in rosa. Non semplicissimo come regolamento ma comunque obbligatorio.

Dicevamo, 686, troppi per un campionato composto da 20 squadre che sicuramente genereranno quasi 200 esuberi. Troppi, considerando che questa è la stagione che porta ad Euro 2016 e che molti giocatori vorranno mettersi in luce agli occhi di Mister Conte. A questo punto, dunque, sarà necessario sfoltire le rose prima di Lunedì 31 Agosto quando alle 23.00 chiuderà il calciomercato. Sulla carta è il Milan la squadra che ha il maggior numero di giocatori da dover vendere: Montolivo, Alex, Cerci, Matri, Nocerino e Suso per ragioni diverse, saranno costretti a fare le valige se non vogliono passare la stagione in tribuna. I rossoneri, che in queste ore stanno ufficializzando l’acquisto/ritorno di Mario Balotelli, non sono comunque gli unici ad avere questo disagio.

L’Inter con Schelotto, Taider, Andreolli e D’Ambrosio ha lo stesso problema dei cugini rossoneri e della Juventus che dopo l’arrivo di Cuadrado dovrà piazzare uno tra Zaza e Iiorente.

Una formazione di tutto rispetto quella composta dagli “scarti” della Serie A che vede Rafael tra i pali, in difesa Cole,Alex,D’ambrosio, centrocampo composto da Cana,Montolivo, El Kaddouri e Maresca dietro al super attacco formato da Gervinho, Ljajic e Matri. Un 11 titolare con tanto di panchina composta da almeno 8 elementi. Segno che il nostro campionato stia diventando più selettivo e accorto nello scegliere i giocatori o che gli addetti ai lavori abbiano comprato e speso soldi per calciatori superflui? Le risposte ce le darà la stagione in corso, quel che è certo è che la nostra Serie A, dopo gli ultimi arrivi di queste ore, sta tornando ad essere un palcoscenico ambito e non per tutti.

Autore

Lascia un commento