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Serie A, pazza Juve: il Napoli non ne approfitta. Milan, bel gioco e 3 punti importanti

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Goal e spettacolo a Torino, per uno strano scherzo del destino, il Napoli chiude esattamente come la prima giornata ma a parti invertite. Succede di tutto allo Stadium nel big match della seconda giornata. La Juve si porta addirittura in in vantaggio per 3-0 sul Napoli, sembra finita ma si fa riprendere fino al 3-3 per poi passare di nuovo e chiudere sul 4-3 al minuto grazie all’autorete di Koulibaly che chiude una partita pazzesca. I bianconeri aprono con Danilo al minuto 16 (appena entrato per De Sciglio) e raddoppiano con Higuain tre minuti più tardi, poi Ronaldo infila il tris al minuto 62. Gli azzurri reagiscono tra il 66′ e l’81’ con Manolas, Lozano e Di Lorenzo, ma non basta nemmeno per Ancelotti, deluso a fine partita. 

ANCELOTTI- “La partita sarebbe potuta finire con qualsiasi risultato. Ma la prestazione del Napoli non è stata sufficiente. Questa sera abbiamo perso una buona occasione. La squadra ha iniziato a giocare dopo un’ora, quando la partita era già persa. Sarei stato deluso anche se avessimo pareggiato. Sette gol subiti in due gare? Problema collettivo”.

MILAN-BRESCIA- Dopo il disastro di Udine, il Milan debutta al Meazza con una bella vittoria, fatta di gioco, un bel goal e tante occasioni soprattutto nel finale. I rossoneri partono bene e sbloccano la gara al minuto 12 con Calhanoglu, poi Bisoli sbaglia clamorosamente il pareggio e Donnarumma interviene su Sabelli. Nella ripresa cala il ritmo, il Milan non ha ancora i 90 minuti e si vede e perciò non riesce ad affondare il colpo: Joronen ferma Piatek tre volte e Paquetà centra un palo.

GIAMPAOLO- “Perché André Silva e non Piatek dall’inizio? Il Milan dispone di una rosa di calciatori forti e per ogni partita posso scegliere. André non so se va via ma è un professionista e finché è qui lo uso e anche oggi André ha fatto una buona partita. Piatek e Silva insieme? Hanno caratteristiche diverse ma potrebbe capitare”.

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