Servizi segreti, Draghi nomina l’ambasciatrice Belloni: prima donna al vertice del Dis
2 min readFinalmente una donna al vertice dei servizi segreti. L’ambasciatrice Elisabetta Belloni è stata nominata dal premier Mario Draghi come nuova direttrice generale del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza).
Belloni, prima donna a ricoprire tale incarico, subentra a Gennaro Vecchione, che termina il mandato in anticipo. Il posto lasciato vacante dalla nuova capa del Dis, alla segreteria generale alla Farnesina, è stato preso dall’ambasciatore Ettore Sequi, attualmente capo di gabinetto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Prorogato invece l’incarico di Mario Parente come direttore dell’Aisi, l’Agenzia di sicurezza interna.
Belloni, 62enne romana, laureata in scienze politiche alla Luiss, ha iniziato la carriera diplomatica nel 1985, ricomprendo incarichi nelle ambasciate italiane e nelle rappresentanze permanenti a Vienna e a Bratislava. E’ stata anche la prima donna segretario generale della Farnesina, ruolo che ricopriva dal maggio del 2016. Anche in quel caso, dunque, si era trattato di una novità assoluta. Non solo. Apripista fin da ragazza, Belloni fu una delle due prime prime studentesse di sesso femminile ad essere ammessa all’Istituto Massimiliano Massimo dei Gesuiti, scuola fino a quel momento esclusivamente maschile. La stessa, tra l’altro, dove ha studiato Mario Draghi. Si è ripetuta poi al ministero degli Esteri: dall’Unità di crisi (Udc) alla direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) fino all’ultimo incarico ricoperto prima della nomina a segretario generale: quello di capa di gabinetto del ministro Paolo Gentiloni. Tutte posizioni ricoperte per la prima volta da una donna con l’ambasciatrice Belloni.