Siria, la NATO avverte Mosca: basta sostegni ad Assad

La NATO avverte Mosca: la Russia deve cessare di sostenere il regime di Bashar al-Assad. Così le parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ribadendo che l’intervento russo in Siria “non è un contributo positivo alla pace a lungo termine”, ribadendo che “gli attacchi russi in Siria sono fonte di grande preoccupazione”.

L’Alleanza si dichiara anche pronta a difendere la Turchia se necessario. Non si sono infatti placate le tensioni tra Ankara e Mosca a seguito delle violazioni dello spazio aereo turco da parte dei caccia russi impegnati nella campagna di bombardamento in Siria.

Ieri, inoltre, il Dipartimento di Stato americano ha accusato Mosca di aver condotto oltre il 90% dei bombardamenti in Siria non contro l’Is o Al Qaida ma contro gli oppositori di Assad. E secondo il Pentagono, almeno un velivolo militare Usa ha dovuto modificare la sua rotta mentre sorvolava la Siria per evitare di avvicinarsi pericolosamente a un jet russo.

Il capo di Stato maggiore delle forze armate siriane, generale Ali Abdullah Ayub, ha annunciato oggi l’avvio di “una vasta offensiva” nell’altopiano Gahb per eliminare i terroristi.

Undici località controllate dai “terroristi” sono state inoltre colpite dai missili calibro 26 lanciati dalla flotta russa del Caspio sulla Siria. Gli obiettivi centrati si trovano nelle province di Raqqa, Aleppo e Idlib, mentre l’esercito di Damasco “colpisce duramente le postazioni terroristiche”, riferisce l’agenzia Sana.

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