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Soleterre Festival – 2° Edizione il 14Dicembre all’Alcatraz di Milano

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SoleTerre_Locandina

Si terrà domenica 14 dicembre all’Alcatraz di Milano la seconda edizione del SOLETERRE FESTIVAL, un evento unico che quest’anno ospiterà i più grandi esponenti del panorama folk italiano: Davide Van De Sfroos ,Peppe Voltarelli, Nidi d’Arac, Taranproject di Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea, Daniele RondaYlenia Lucisano , Terron Fabio e Papa Leu dei Sud Sound System  ed Enzo Avitabile . 

SOLETERRE è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente che opera per garantire i diritti inviolabili degli individui nelle “terre sole”. Realizza progetti e attività a favore di soggetti in condizione di vulnerabilità in ambito sanitario, psico-sociale, educativo e del lavoro. Interviene con strategie di pace per favorire la risoluzione non violenta delle conflittualità e per l’affermazione di una cultura di solidarietà. Adotta metodologie di partenariato e di co-sviluppo per promuovere la partecipazione attiva dei beneficiari degli interventi nei paesi di origine e in terra di migrazione e garantire la loro efficacia e sostenibilità nel tempo.  Attualmente il programma aiuta 8.000 bambini malati di cancro in Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio, India e Italia. ART-News ha incontrato il presidente e fondatore dell’ONG Damiano Rizzi.

COME E QUANDO E’ NATO IL PROGETTO SOLETERRE?

Questo progetto è nato all’incirca 12 anni fa da un gruppo di persone che dopo aver accumulato esperienze in diversi luoghi della terra e in diverse altre organizzazioni umanitarie, si sono riunite ed hanno deciso di fondare una ONG che avesse come scopo quello di essere di far applicare i diritti umani. Nello specifico aiutiamo e progettiamo una possibilità di emancipazione rivolta in particolare a tutti gli individui che non sono soggetti all’applicazione dei diritti umani poichè purtroppo vivono in paesi in cui vengono sfruttati, e quindi c’è realmente bisogno di qualcuno che intervenga per promuovere il rispetto dei diritti, favorire la giustizia sociale, migliorare la situazione economica e occupazionale, diffondere una cultura della legalità e della pace.

NELLO SPECIFICO  DI COSA SI OCCUPA SOLETERRE?

SOLETERRE si occupa di bambini malati di cancro che vivono in paesi in cui non ci sono le chemioterapie ed il nostro obiettivo è proprio quello di cercare di assicurare loro tali cure. Esiste e va applicato il diritto di ogni bambino e individuo alla salute, e questo non lo dice SOLETERRE ma la dichiarazione universale e le varie costituzioni dei diversi paesi in cui lavoriamo. Cerchiamo di garantire tutto ciò grazie l’aiuto di tante persone,che come noi, ritengono importante agire in questo modo.

COSA RAPPRESENTA IL SOLETERRE FESTIVAL?

Il  SOLETERRE FESTIVAL è per noi una grande occasione  non solo per raccogliere fondi per i nostri progetti umanitari, ma soprattutto per affermare, attraverso la cultura e la musica, i diritti umani fondamentali. La musica folk è una musica che ha profonde radici in tutte le regioni italiane, ma anche in tutti i paesi del mondo. Queste culture non solo possono convivere, ma possono arricchirsi reciprocamente. La collaborazione tra il mondo della solidarietà, che lavora in paesi in cui la privazione dei diritti è quotidiana, e gli artisti che partecipano al concerto ci permette di lanciare questo forte messaggio: le radici, se condivise, diventano ali.

PERCHE’ LA SCELTA DELLA  MUSICA IN QUESTO FESTIVAL  ?

L’idea è partita soprattutto dal fatto di voler provare a ragionare su alcuni concetti, o meglio parole, come radici, valori e cultura che si utilizzano soprattutto per indicare l’ identità e l’ appartenenza di ogni individuo, ma che negli ultimi tempi sembra ci siano state un pò espropriate da alcuni movimenti politici  ed usate a scopo di propagande elettorale.  Cosi abbiamo pensato di riunire parte delle regione fra Nord e Sud attraverso la musica e portare tutti questi artisti  nella città di Milano, abbiamo scelto la città dell’EXPO 2015 per lanciare un messaggio chiaro ovvero “unire le differenze  e abbattere delle barriere che in fondo sono solo geografiche e di pronuncia per affrontare al meglio la quotidianità della nostra esistenza”.

UNA CARATTERISTICA FONDAMENTALE DEL FESTIVAL?

Questo festival vuole essere un festival molto libero, una possibilità di esprimere appunto una coniugazione fra diverse musicalità. Uniremo infatti gli artisti del nord, del sud e centro Italia in vari duetti e inoltre quest’anno siamo molto contenti di poter ospitare fra noi, anche  l’autore di Educazione Siberiana Nicolai Lilin.  Sarà una serata dove il termine cultura vuole essere “leggero” perchè crediamo che la cultura stessa debba esserlo ed in qualche modo debba anche saper  trasmettere la voglia di affrontare il tutto con  uno spirito positivo e spontaneo. La spontaneità è la manifestazione del proprio essere e quando una persona lo è, è perchè sente che può permettersi di esserlo. Quando invece purtroppo questo non accade, e si adottano stereotipi, proprio lì in quel momento,  finisce la libertà dell’individuo e finisce così anche uno dei diritti principali che l’uomo ha.

SOLETERRE FESTIVAL Domenica 14 dicembre ore 18.30 Alcatraz di Milano (via Valtellina 25)

Ingresso 20 euro – biglietti disponibili su www.mailticket.it

Le esibizioni saranno accompagnate da proiezioni di disegni del famoso vignettista Vauro Senesi e si alterneranno a reading teatrali di autori come Nicolai Lilin, Damiano Rizzi (presidente dell’ONG Soleterre, a cui verrà destinato il ricavato della serata) e Peppe Voltarelli. Ed anche quest’anno gli organizzatori del Festival hanno scelto di unire musica e solidarietà, destinando il ricavato della serata a favore del Programma Internazionale di Oncologia Pediatrica (PIOP), volto a sviluppare la prevenzione e la diagnosi precoce e a diminuire il livello di sofferenza dei bambini malati di cancro e delle loro famiglie nei paesi in via di sviluppo.

www.soleterre.org facebook.com/SoleterreFestival

Carmen De Sio

c.desio@art-news.it

Twitter:CARMENDESIO

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