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‘Squali’ di Daniele Barbiero alla Festa del Cinema di Roma il 16 ottobre

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Il 16 ottobre ‘Squali’ sarà presentato alla Festa del Cinema di Roma e uscirà in sala con Eagle Pictures in collaborazione con HBO Max. C’è tanta attesa per il nuovo film diretto da Daniele Barbiero che segna un incontro generazionale inedito: Lorenzo Zurzolo, uno dei volti più promettenti del cinema italiano, divide la scena con la star internazionale James Franco.

Tratto liberamente dal romanzo ‘Gli squali’ di Giacomo Mazzariol, ‘Squali’ racconta la storia di Max, diciannovenne della provincia veneta che si appresta a vivere un’estate spensierata dopo la maturità in compagnia dei suoi amici, Filippo e Anna. Ma il suo sogno di libertà e spensieratezza si scontra con l’arrivo inaspettato di una proposta di lavoro. Robert Price, un imprenditore nel campo delle startup, è interessato a sviluppare l’app che Max ha creato proprio per aiutare i suoi coetanei a scegliere la facoltà universitaria. Da quell’incontro nasce un legame ambiguo.

Invece di prendere un volo per la Spagna Max si trova su un treno verso Roma, dove si troverà catapultato in un mondo competitivo e frenetico, costretto a fare i conti con un’opportunità che potrebbe cambiargli la vita. E così mentre gli amici si godono un’estate spensierata, Max è costretto a fare i conti con le proprie paure, con l’incertezza di non sapere quale strada intraprendere e con il desiderio di non rimanere immobile in un mondo che sembra muoversi troppo velocemente.

Barbiero costruisce un racconto di formazione potente, in cui la fotografia dai toni caldi e naturali e una colonna sonora evocativa, fanno vivere allo spettatore un senso di vertigine e desiderio.

“La narrazione della società attuale ci impone di non fermarci mai, di prendere delle scelte e farlo in dei tempi prestabiliti. La pressione sociale ci dice che dobbiamo muoverci costantemente, quando a volte sarebbe più sano e costruttivo fermarsi e prendersi il tempo che ci serve”.

“L’ansia che ne deriva è il principale tema del film e io ho deciso di raccontare questa fase della vita di Max (Lorenzo Zurzolo), la fine dell’adolescenza, con l’utilizzo del large format: stando attaccato al suo volto siamo riusciti a non perdere le più piccole sfumature e il suo sguardo sul mondo che si muove davanti a lui”.

Centrale in questa tematica sarà il personaggio di Filippo (Francesco Centorame), che incarna una visione differente rispetto a Max e ci aiuta a porci più di un interrogativo.

Nell’affresco dipinto da Barbiero il Veneto ha le sfumature di un ‘far west‘, con paesaggi di pianura apparentemente infiniti e i ragazzi persi in quella famosa “noia” estiva, il cu concetto negli ultimi anni si è perso.

Roma diventa invece un crocevia di opportunità lavorative e vita frenetica, con il suo canto ammaliatore, in cui spiccala figura chiave di Robert Price, interpretato da James Franco, che con il suo sorriso e il suo paese dei balocchi hi-tech cercherà di stregare Max e di ‘convertirlo’ alla sua visione.

“Ho alternato l’uso di dolci carrelli e inquadrature fisse a nervose avvicinate a mano, proprio per riportare queste brusche emozioni che albergano i più giovani e arrivano così, senza avvisare”.

Una storia che esprime dunque un messaggio universale in cui ogni ragazzo dell’età di Max può riflettersi, anche grazie a un look fotografico fresco e internazionale ad opera di Andrea Reitano, ai costumi mai scontati di Massimo Cantini Parrini e al montaggio mai lineare di Gianluca Conca.

Una produzione Camaleo Cinema, Neo Art Producciones, Agresywna Banda in collaborazione con Eagle Pictures.

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