Tasi, famiglie e imprese in difficoltà

La scadenza per il pagamento della Tasi è alle porte. Sono 15 milioni i contribuenti chiamati a versare l’anticipo sulla Tassa dei servizi indivisibili dei Comuni, e sono ancora molti i dubbi in agguato.
Complice il meccanismo farraginoso e le complicazioni nel fare i conti, dovuti soprattutto al linguaggio poco trasparente delle delibere comunali. Questo rende ancora più difficile capire se, e quanto si deve pagare.
Non sono solo i cittadini comuni ad avere difficoltà ma ci sono anche le imprese, soprattutto del terziario .
Soltanto il 26,9% è a conoscenza dell’importo da versare e oltre il 60% registra un aumento dei costi burocratici. A renderlo noto la Confcommercioimprese per l’Italia.
Il 60,3% delle aziende del terziario prevede che si troverà in difficoltà economica per affrontare queste scadenze (percentuale che sale addirittura al 91% per le imprese del turismo).
E tra problemi economici e i tanti dubbi sull’importo da pagare, l’unica certezza è che la tassa si dovrà versare entro e non oltre giovedì 16 ottobre.

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