Tennis: Indagato Potito Starace per presunta combine al torneo di Casablanca
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La procura di Cremona è convinta della colpevolezza del tennista Potito Starace, in relazione alla presunta combine che avrebbe portato il giocatore a perdere la finale del torneo di Casablanca giocato nel 2011.
Gli inquirenti, ad oggi, avrebbero in mano tanto materiale telematico, tra chat e conversazioni, da poter incastrare non solo il tennista ma anche altri complici coinvolti nell’inchiesta, tra i quali i clan dei bolognesi, con i commercialisti Manlio Bruni e Francesco Giannone, da una parte e il tennista Daniele Bracciali dall’altra.
La sconfitta contro lo spagnolo Andujar avrebbe portato nelle tasche di Starace una borsa pari alla metà di 76000 euro, l’equivalente del premio del vincitore, per poi essere compensata con un’altra molto più onerosa pari a 150000 euro arrivata dai proventi delle scommesse.
