Tensioni Usa-Corea del Nord: il presidente cinese Xi Jinping spinge per una soluzione pacifica

Un appello alla calma quello lanciato dal presidente cinese Xi Jinping che cerca di smorzare i toni infuocati raggiunti in questi giorni tra Stati Uniti e Corea del Nord, dopo lo spostamento della portaerei Carl Vinson verso la penisola nordcoreana e le minacce di Pyongyang di usare l’atomica.

Xi, ha quindi  spinto per una soluzione pacifica della crisi alimentata dal programma nucleare nordcoreano, che vede gli Usa e Pyongyang lanciati in una preoccupante escalation di toni. Proprio in tal senso il capo dello Stato cinese ha avuto un colloquio telefonico con Donald Trump: lo ha annunciato la tv nazionale cinese.

Il presidente cinese ha allo stesso tempo definito “inaccettabile” l’uso delle armi chimiche in Siria nel colloquio telefonico avuto oggi con il presidente Usa Donald Trump. Secondo quanto riferito dall’agenzia Nuova Cina, Xi ha auspicato “una sola voce” in seno al Consiglio di Sicurezza dell’Onu.

Il presidente degli Stati Uniti ha “chiaramente messo sull’avviso” la Corea del Nord sul fatto che non saranno tollerate certe azioni e che le mosse americane non saranno comunicate in anticipo. Lo aveva poco prima dichiarato il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, rispondendo a una domanda su un tweet di Trump, che diceva: “La Corea del Nord sta cercando guai. La Corea del Nord aveva invece condannato l’invio della portaerei statunitense USS Carl Vinson nella penisola di Corea, deciso dal Pentagono, e ha minacciato “conseguenze catastrofiche” in caso di un eventuale “attacco preventivo” degli Usa.

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