Usa. Presunto unabomber del Texas si è fatto esplodere
1 min readSi è conclusa con la sua morte l’inseguimento del presunto autore degli attentati dinamitardi in Texas, una sorta di nuovo Unabomber, il quale si è fatto esplodere prima di essere catturato dalla polizia.
La notizia è giunta dopo che la polizia di Austin su Twitter aveva annunciato che c’era stata una sparatoria nella quale erano coinvolti degli agenti a circa 20 chilometri a nord del centro cittadino.
Negli ultimi giorni l’uomo, un 24enne, aveva colpito altre quattro volte ad Austin, causando due morti e alcuni feriti. Nell’ultimo episodio, avvenuto nel centro texano di Schertz, un pacco bomba è esploso in un centro di distribuzione della FedEx ferendo un dipendente.
In un primo tempo si pensava che dietro alla serie di attentati, cominciati ad Austin il 2 marzo, ci fosse uno squilibrato con tendenze razziste. Non solo i due morti erano entrambi neri – Anthony Stephan di 39 anni e Draylen Mason di 17 anni – ma le esplosioni erano avvenute nei quartieri più poveri, e abitati in maggioranza da afro-americani, del nord-est della città. Ma la pista razziale è stata abbandonata dopo il ferimento di domenica dei due giovani bianchi.