ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Yemen: stop alle truppe americane contro Daesh

1 min read

Yemen's Prime Minister Ahmed Obeid bin Daghr attends a news conference in Riyadh, Saudi Arabia May 18, 2016. REUTERS/Faisal Al Nasser - RTSETQ5

Arriverà “probabilmente in settimana” la decisione della Corte d’appello di San Francisco sul cosiddetto “Ban travel” voluto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo ha reso noto la stessa Corte.

GOP 2016 Debate

L’obiettivo del governo è ribaltare la decisione di un giudice federale di Seattle, che venerdì aveva bloccato l’ordine esecutivo.  

Intanto nuovo schiaffo all’amministrazione Trump, questa volta dallo Yemen, uno dei 7 paesi colpiti dal bando sui musulmani, che ha revocato il permesso concesso agli Stati Uniti per compiere missioni antiterrorismo nel Paese impiegando sul terreno truppe delle forze speciali. La decisione dopo il raid ordinato il mese scorso dalla Casa Bianca in cui sono rimasti uccisi alcuni civili, tra cui bambini. 

Nonostante le immagini che mostrano i bambini uccisi durante il primo raid dell’era Trump, la Casa Bianca ha continuato in questi giorni a parlare di un “successo”.

Ora la presa di posizione delle autorità yemenite rappresenta un deciso passo indietro per la strategia del nuovo presidente Usa, che è quella di un’azione più aggressiva nei confronti dei gruppi del terrorismo islamico come l’Isis e Al Qaeda.

IRAN MISSILE
Uno degli aspetti da chiarire è se il Pentagono abbia ricevuto da Trump maggiore autonomia nel selezionare e compiere le sue missioni antiterrorismo: una richiesta che durante l’amministrazione Obama era stata più volte respinta dalla Casa Bianca, mentre Trump ha più volte sostenuto la necessità di dare di più libertà d’azione alle forze armate.

Autore