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Mixed zone, Allegri: “Era una partita da far rimanere in equilibrio per poi provare a portarla a casa”. Pioli: “Un punto? Non siamo costruiti per gestire”

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Mixed zone, Max Allegri mastica amaro dopo la sconfitta 4-3 della sua Juventus contro il Benfica e la conseguente eliminazione ai gironi di Champions League, al termine di una gara pazzesca che il Benfica sembrava dominare in lungo ed in largo, fino al black out che avrebbe potuto portare anche ad una clamorosa rimonta. Andiamo a vedere cosa ha detto Allegri a fine gara ai microfoni di Sportmediaset.

MANCATO EQUILIBRIO- “Era una partita da far rimanere in equilibrio per poi provare a portarla a casa. Siamo dispiaciuti e arrabbiati, ma ora pensiamo al campionato ripartendo dagli ultimi 20′ di questa sera. La prima parte di stagione non è sicuramente bella, siamo fuori dalla Champions League e in ritardo anche in Serie A, dobbiamo fare uno sforzo per accorciare la classifica”.

SUL RIGORE- “Già due o tre volte ci avevano infilato da quella parte, noi abbiamo regalato tre gol… È inutile però stare a dire cosa dovevamo fare meglio, dobbiamo pensare al campionato e pensare al Psg settimana prossima, dove ci giochiamo la possibilità di rimanere in Europa”.

SUI GIOVANI- “Sono contento per loro, Soulé e Iling sono entrati bene, Miretti ha già fatto tante partite ed è di fatto un titolare. Si sono comportati bene con la spensieratezza, la tecnica e l’energia mentale di cui aveva bisogno la squadra in quel momento. Ora va subito voltata pagina, abbiamo quattro partite prima della sosta in cui fare il meglio possibile. Ora recuperiamo energie e proviamo a far bene con chi abbiamo a disposizione”.

Milan, qualificazione ora ad un passo, a portata di pareggio dopo il 4-0 alla Dinamo Zagabria, commentato così da Pioli a fine gara

VITTORIA PESANTE- “Questa è una vittoria pesante e lo sappiamo, ma sono contento di come abbiamo affrontato le difficoltà di questo match, riprendendo ad attaccare con molti giocatori”.

SOLO UN PUNTO- “La nostra crescita passa dalla qualificazione e anche contro il Salisburgo dovremo giocare per vincere, con la nostra mentalità”.

SALISBURGO- “Non so se è un’arma a doppio taglio questa cosa, ma non siamo costruiti mentalmente né tecnicamente per gestire le partite. Dovremo giocare al meglio per vincere”.

SU GABBIA- “Il mio è un gruppo forte e voglio sottolineare la serietà di Matteo, ma anche le sue doti. Ha senso della posizione, fisicità e bravura nei duelli aerei. Ha sempre lavorato al meglio e si sta prendendo ciò che merita”.

SU REBIC- “Ante è forte e intelligente, quando sta bene fisicamente devo sfruttarlo perché è forte”.

SU DE KETELAERE: “Sono soddisfatto, l’ho tolto solo perché ammonito”.

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