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Mixed zone, Inzaghi: “Abbiamo fatto una buona gara e potevamo sbloccarla prima noi”. Spalletti: “Grandissima prestazione, per gran parte della partita abbiamo tenuto palla”

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Mixed zone, Inter sconfitta 2-0 dal Bayern Monaco ma nulla di grave, solo esperienza in più in vista del campionato che ormai durerà fino all’inizio del mondiale, vale a dire tre settimane ancora. Alla fine della competizione intercontinentale ci sarà la ripresa e poi gli ottavi di finale da seconda classificata, dietro ai tedeschi. Barcellona in Europa League, forte del Victoria Plzen per 4-2. Andiamo a vedere che cosa ha detto Inzaghi a gara.

GRANDE SODDISFAZIONE- “Abbiamo passato un girone importante che ci dà grande soddisfazione. Stasera abbiamo fatto una buona gara e potevamo sbloccarla prima noi, poi abbiamo preso gol da calcio piazzato”.

QUEL RIGORE MANCATO- “Fortunatamente non era decisivo, ma non mi è mai successo di vedere una cosa del genere”.

ORA LA JUVE- “Dobbiamo cambiare marcia e ora abbiamo una sfida importantissima. Sono riuscito ad alternare i giocatori questa sera e sono soddisfatto”.

SU LUKAKU- “Dispiace perché aveva dato ottimi segnali in allenamento e nella partita che aveva fatto. É un giocatore importante per noi”.

Napoli, prima sconfitta stagionale ma anche questa indolore, il 2-0 del Liverpool vale comunque il primo posto

PRIMI- “Essere primi è un grandissimo risultato, il girone è stato condotto in maniera stratosferica dai nostri giocatori. Abbiamo fatto una grandissima prestazione, perché per gran parte della partita abbiamo tenuto palla bene e creato delle situazioni per andare a concludere”.

SULLA GARA- “Abbiamo mantenuto la partita in equilibrio totale senza andare mai in affanno. Poi gli episodi finali, man mano che passavano i minuti mi sembrava che la squadra si accontentasse e ho tentato di fare dei cambi, ma non è servito perché loro sono stati bravissimi”.

LIVERPOOL- “Loro sono più bravi a crederci, a mantenere gli stessi ritmi per 90 minuti, a provarci finché non sono negli spogliatoi. Ma venire qui a fare la partita che abbiamo fatto per lunghi tratti della gara è sintomo di consapevolezza. Ci sono state delle valutazioni involontarie da parte nostra e ovviamente paghi dazio, ma la prestazione c’è stata”.

GRUPPO- “È un gruppo forte perché venire qui a fare la partita che abbiamo fatto per lunghi tratti è sintomo di convinzione e consapevolezza, poi c’è da metterlo in pratica contro di loro per avere il documento che ti dice di essere veramente forte. C’è mancato pochino”.

ORA L’ATALANTA- “Oggi anche fisicamente abbiamo retto molto bene, anche sulle palle inattive, come ci siamo abbassati abbiamo preso gol. Loro nelle ultime 10 gare hanno battuto 10 corner a partita, in casa anche 15. Quello è un momento che se non hai struttura e fisicità…Ci vogliono centimetri, muscoli, watt. Hai voglia a saper palleggiare. Usciamo con la conferma di essere una squadra forte, c’è solo da recuperare un po’ di energia”.

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