Sparatoria in California: almeno 14 morti e 40 feriti. É caccia a tre uomini

Ennesima strage negli Stati Uniti. L’obiettivo della sparatoria è un centro di servizi sociali, l’Inland Regional Center a San Bernardino, in California. Al momento pare che i morti siano almeno 14 e circa 40 i feriti.

La polizia sta cercando 3 uomini bianchi mascherati, vestiti con abiti militari che sono fuggiti a bordo di un Suv.

Tutte le scuole e gli edifici nel distretto di San Bernardino sono stati posti in “lockdown”, cioè nessuno può entrare o uscire.

Secondo la testimonianza di una donna che è riuscita a sfuggire alla sparatoria: “Un uomo armato è entrato nel centro e ha iniziato a sparare. Ho visto corpi a terra”. La donna, ha riferito poi il marito a un’emittente locale, si è salvata perché si è chiusa a chiave dentro l’ufficio.

Gli agenti hanno trovato anche un “pacco sospetto”, sono intervenuti gli artificieri, gli attentatori potevano aver posizionato delle bombe, ma l’allarme è rientrato.

Barack Obama, annuncia la Casa Bianca, è stato informato. “Il presidente – riferisce Washington – sta seguendo la vicenda e viene costantemente aggiornato sugli sviluppi della situazione dal consigliere alla sicurezza interna e all’antiterrorismo Lisa Monaco”.

“Non conosciamo ancora il movente, ha detto Obama alla Cbs, “sembra che oramai abbiamo accettato questo tipo di incidenti. Ma questa non può diventare la normalità. Dobbiamo prendere delle misure bipartisan per garantite la sicurezza agli americani e rendere le sparatorie di massa rare invece che normali”.

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