ART-News incontra l’arpista italiana Floraleda Sacchi. L’intervista
2 min read
Domenica 24 gennaio l’arpista FLORALEDA SACCHI è stata la protagonista di un’intervista-concerto al MaMu-Magazzino Musica di Milano in cui l’artista ha ripercorso le principali tappe del suo percorso musicale attraverso una splendida conversazione con il giornalista Gian Mario Benzing in cui ha raccontato dei suoi lavori e in particolare sugli album incisi e pubblicati da Universal, Decca e Deutsche Grammophon.
ART-News era lì ed ha intervistato per Voi la bella e talentuosa arpista italiana.
Com’è andata la tua intervista-concerto al MaMu-Magazzino Musica di Milano?
“Molto bene. E’ stata una chiacchierata e un piccolo concerto intimo tra amici, ho rivisto persone care e conosciuto nuovo pubblico… adoro suonare con le persone vicino, poter parlare senza microfono e fermarmi poi a chiacchierare con tutti”.
Il giornalista Gian Mario Benzing ti ha intervistata sugli album originali pubblicati in particolare con Universal, Decca e Deutsche Grammophon. Quanto hanno significato queste collaborazioni per te?
“Sicuramente molto: Universal, mi ha fatto conoscere internazionalmente e ti permette di confrontarti e uscire accanto a mostri sacri della classica e del pop. E’ un grande incentivo a fare del proprio meglio!”
La tua musica da cosa viene maggiormente influenzata?
“Da ciò che leggo e dall’ arte visiva, dal momento emotivo in cui mi trovo… in questo periodo mi piace sperimentare”.
Riesci a spaziare tra la musica contemporanea e quella tradizionale. Ma dove ti senti più a tuo agio?
“Ovunque trovo musica che reputo stimolante, interessante, viva ed emozionante. No scelgo per epoca o genere, ma per sensazione”.
Hai collaborato con grandi nomi della musica internazionale quali Philip Glass e Michael Nyman. Un ricordo particolare che conservi di queste esperienze?
“La collaborazione è nata in grazie al disco Minimal Harp. Michael in particolare è stato molto carino: ci siamo trovati in un bellissimo negozio di arpe accanto alla Tate Modern e gli ho suonato tutti i suoi brani che avevo arrangiato per arpa. Mi ha detto: “Suona tutta la mia musica che vuoi sull’arpa, quello che fai mi piace tantissimo”. E’ stata una grandissima soddisfazione”.
Quali sono i vostri punti di riferimento nella musica internazionale ed italiana?
“Ennio Morricone e Ólafur Arnalds”.
I tuoi prossimi progetti in cantiere?
“Sto lavorando ad un nuovo disco per arpa ed elettronica con brani miei e di altri autori che mi piacciono. Un progetto molto personale che spero di portare in tour per l’autunno”.
FLORALEDA SACCHI porterà presto la sua musica in giro per l’Europa. Queste le prime date del tour ad oggi confermate: sabato 30 gennaio al Theatre National di Nizza; il 7 febbraio al City Museum Hall di Perast; il 23 febbraio all’Hotel de Galiffet di Parigi; il 28 febbraio al Teatro Sociale di Bellinzona.
Carmen De Sio
Twitter: CarmenDeSio
