“Er sinnaco de Roma nun se tocca”, il sonetto per la Raggi sul blog di Grillo
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“Er sinnaco de Roma nun se tocca”. Arriva in puro dialetto romanesco il sostengo a Virginia Raggi dopo l’ennesima bufera che ha travolto la prima cittadina della Capitale. Sono spuntanti questa mattina sul blog di Beppe Grillo i versi di un ‘sonetto’ scritto per la sindaca da un elettore romano e postati sulla sua pagina Facebook: “Dar primo giorno dopo l’elezzione, l’hanno accerchiata dandoje er tormento, io ciò ‘n idea de tutta a situazzione, s’è messa contro quelli der cemento. Sò entrati prepotenti ner privato, vorebbero costrignela a la resa. Quarcuno ha fatto i conti e s’è sbajato” scrive Antonio Ventrone già autore di un altro sonetto ispirato tuttavia a Renzi e intitolato ‘Nun vali niente’.
Non si è fatto attendere il commento di Virginia Raggi che postando sul suo profilo Fb la poesia rilanciata anche dal blog del leader del Movimento, scrive “Tra i tanti commenti di affetto di queste ore ho trovato questo che mi ha fatto sorridere. Vi ringrazio tutti e vi assicuro che tengo la barra dritta e vado avanti per Roma”.
Sotto i riflettori anche il caso polizze. La deputata M5s Roberta Lombardi smentisce le ricostruzioni di alcuni quotidiani secondo i quali sarebbe stata lei a riferire delle polizze di Romeo per Raggi. “Tutto falso” dice e annuncia querele.
