Scontro in Francia sulle Presidenziali dopo l’attentato di Parigi

Parigi – L’Europa dopo Berlino e Londra è nuovamente colpita in Francia. È stato identificato il terrorista dell’Isis che ieri sera ha ucciso con un kalashnikov un poliziotto e feriti altri due a Parigi nel cuore degli Champs Elysees. Si tratta di Karim Cheurfi, un giovane di 39 anni di nazionalità francese, immigrato di seconda generazione, e residente nella periferia parigina. La Comunità internazionale esprime solidarietà e invita i francesi, che domenica andranno al voto per le Presidenziali, a non farsi condizionare dagli eventi. “Ora mi aspetto altri attentati, dobbiamo chiudere le frontiere” la reazione della candidata del Front National, Marine Le Pen. Immediata la critica del premier Cazeneuve: “E’ vergognoso usare la paura per fini elettorali”. Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, ha scritto ad Hollande: “Insieme continueremo a costruire un’Europa democratica, ma saremo durissimi sulla sicurezza”, queste le sue parole.

New Delhi – Continua il tour dell’Alto rappresentante europeo per la politica Estera, Federica Mogherini. Dopo aver visitato per due giorni la Cina, oggi è in India e poi in Russia. Colloqui diplomatici per discutere di relazioni commerciali e temi internazionali, dalla Siria alle tensioni nella penisola coreana. A Pechino ha presieduto il settimo dialogo strategico Ue-Cina in vista del prossimo summit bilaterale a Bruxelles. A Nuova Delhi ha incontrato il Primo ministro indiano per preparare il 14esimo vertice Ue-India. Lunedì 24 la Mogherini teminerà il suo viaggio a Mosca con il ministro degli Esteri Sergei Lavrov: il conflitto nell’est dell’Ucraina e i rapporti con il regime siriano di Assad al centro del confronto.

Bruxelles – Tra Unione europea e Cina è stato siglato un programma di scambio per la cooperazione in agricoltura. Lo hanno annunciato il Commissario Phil Hogan e il ministro cinese Han Changfu. Da oggi sarà possibile per i  giovani agricoltori visitare le aziende cinesi e viceversa, con l’intento di scambiarsi esperienze. Bruxelles, nella strategia a medio e lungo termine, vuole ampliare lo sbocco dei prodotti agricoli Ue sul mercato cinese e ottenere dal governo di Pechino il riconoscimento delle certificazioni Dop, Igp e biologiche.

Reggio Emilia – Si sta svolgendo nella città emiliana la terza edizione della “Scuola di Democrazia” organizzata dal gruppo Socialisti & Democratici del Parlamento europeo. Tre giorni di discussioni con centinaia di giovani provenienti da oltre 30 paesi differenti. Il Futuro dell’Europa la discussione tra società civile, politici ed accademici. “Insieme possiamo ricostruire la politica progressista nella Ue. I giovani qui oggi sono, con le loro idee, i leader del domani” queste le parole di Gianni Pittella, capogruppo dei socialisti a Strasburgo. Sabato 22 aprile la giornata conclusiva con la diretta streaming su www.socialistsanddemocrats.eu

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