Champions, la Roma rende possibile l’impossibile: Barcellona battuto 3-0

Serviva un’impresa all’Olimpico e l’impresa c’è stata, Roma sogna e si veste d’Europa per una semifinale che ormai tutti avevano avevano archiviato tranne la squadra di Di Francesco

Sembrava utopia, fantasia da sognatori o da scommettitori folli ed invece l’impossibile è diventato realtà, il sogno si è realizzato, la Roma ha fatto quello che avrebbe dovuto fare, regalando alla storia giallorossa una delle notti più belle di sempre. DZeko, De Rossi e Manolas siglano la tripletta che consente alla squadra di Di Francesco non solo di accedere alle semifinali ma soprattutto di eliminare un Barcellona apparso troppo sicuro del risultato dell’andata. Dopo soli 6 minuti di gioco si capisce che tutto è ancora possibile grazie al bosniaco che servito da De Rossi sblocca il risultato, indirizzando la gara verso un successo clamoroso. Al minuto 58 della ripresa, succede ciò che tutti vorrebbero, ovvero quel calcio di rigore che in qualche modo ti aiuta quando la palla fatica ad entrare in area di rigore. De Rossi trasforma e sul 2-0 ne manca solo 1, l’arrembaggio giallorosso si concretizza al 82, quando Manolas servito da Under fa volare al cielo l’inno della squadra, cantato sia dentro lo stadio che sulle strade della capitale come se fosse arrivato il trofeo. Serate così valgono molto più di una finale. Un po’ come Italia-Germania ai mondiali 2006, una vittoria che molti portano nel cuore più della finale di Berlino. Misteri, sensazioni che non si possono spiegare, in una notte che nessuno dimenticherà mai.

Sogni e brividi anche a Liverpool, dopo tanti anni i Reds raggiungono una semifinale Champions vincendo addirittura sia l’andata che il ritorno contro un Manchester City assolutamente ridimensionato. E proprio il Liverpool riporta alla mente vecchi ricordi legati alla finale 2005, quel recupero incredibile da 3-0 a 3-3 non nella gara di ritorno ma nell’arco di 45 minuti. Potere del calcio.

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