MotoGP, Marquez ammette ma insiste: “Con Rossi ho sbagliato però non cambio”

Dopo il Gran Premio d’Argentina, molti centauri sono rientrati a casa, altri invece hanno proseguito il tour americano in attesa del prossimo GP del Texas. Uno di questi è stato Marc Marquez: il campione del mondo in carica sotto accusa per quanto avvenuto a Termas de Rìo Hondo nei confronti di Valentino Rossi. Il pilota spagnolo durante la gara è stato autore di più errori commessi uno dopo l’altro, tra cui quello con cui ha fatto cadere il pesarese dopo un sorpasso. Ovviamente, dati i precedenti, si è scatenata una vera e propria bufera con Valentino Rossi il quale ha detto di aver paura dello spagnolo perchè fa cadere di proposito i suoi avversari. Marquez, durante un evento organizzato da uno dei suoi sponsor (evento che si è svolto ieri a San Paolo in Brasile), ha colto l’occasione per dire la sua su quanto accaduto. Dopo il “mea culpa”, in cui ha ammesso i suoi errori, anche nei confronti del sorpasso azzardato su Rossi, il “Marcziano” ha dichiarato: ”Per mia sfortuna ho toccato Valentino che passando nell’erba è caduto. Ho capito l’errore, è stato il mio e sono stato penalizzato per questo; ciò non toglie che rimarrò lo stesso, ho sempre cercato di correre con intensità, ma nella gara in Argentina ci sono state un sacco di circostanze”.

Le scuse di Marquez non sono state accettate dal Dottore. Marquez ha ribadito: “Quando ho tolto il casco la prima cosa che ho fatto è stata andare a scusarmi perché può succedere ad ogni pilota, stiamo andando tutti al limite. Quello che più importa è capire l’errore e imparare da esso”. Scuse che però Valentino Rossi non ha accettato: in un primo momento, infatti, Marquez insieme a Puig ed Alzamora è andato nel box Yamaha per porgere la mano al Dottore ma qui è stato cacciato da Uccio, l’amico di Vale. Successivamente il Dottore ha dichiarato di non voler accettare le scuse di Marc e che anzi non lo deve neppure più guardare in faccia. A caldo dopo l’episodio Marquez aveva detto: “Preferisco non commentare le loro dichiarazioni, è stato un commento a caldo, subito dopo la gara. Se guardiamo un po’ tutti i piloti ad un certo punto della loro carriera sportiva hanno avuto questo tipo di errori. Quello che è successo con Valentino sarebbe potuto accadere con il mio compagno di squadra o con un altro pilota”. Marquez-Rossi, un duello senza fine. 

Autore