Usa: Joe Biden ci riprova e annuncia con un video la candidatura alla nomination Dem

Joe Biden non molla e lancia la sua terza candidatura per la presidenza Usa. La battaglia per “l’anima” d’America è cominciata ha tuonato l’ex vicepresidente che a 76 anni, torna in corsa per la nomination democratica, con un video postato sul suo account Twitter con un messaggio netto: “In ballo ci sono i valori che costituiscono l’anima democratica dell’America” dice l’ex vice di Barack Obama mentre scorrono le immagini della disgraziata marcia che neonazisti e suprematisti bianchi tennero a Charlottesville, in Virginia, nel 2017: culminata col gesto di uno di loro, James Alex Fields, che si lanciò in auto sui giovani che protestavano contro i razzisti, uccidendo una giovane donna, Heather Heyer.

Nel video, lungo 3 minuti e 20, Biden – che è il ventesimo candidato democratico a scendere in campo – sfida a testa bassa Donald Trump: “All’epoca l’attuale presidente reagì a quella tragedia dicendo che c’erano persone per bene in entrambe gli schieramenti. Con quelle parole equiparò moralmente coloro che diffondono l’odio a quelli che hanno il coraggio di opporsi. In quel momento capii che il pericolo per la nazione era grave e diverso da qualunque altra cosa io abbia mai visto nella mia vita. Tutto ciò che ha reso l’America, America, è in gioco: l’anima stessa della nazione. Per questo annuncio la mia candidatura alla presidenza degli Stati Uniti”.

Già senatore dello stato del Delaware Biden, è considerato un uomo di centro, ed il candidato potenzialmente più capace di sottrarre voti a Trump rilanciando l’eredità politica di Obama: magari con una vice donna e di colore, visto che già si sussurra il nome dell’avvocatessa nera – e mancata governatrice della Georgia – Stacey Abrams.

Sembra dunque che Biden voglia puntare diritto a ‘The Donald’ senza perdere tempo ed energie a combattere il suo principale rivale in casa democratica, il senatore “socialista” del Vermont Bernie Sanders, con cui è testa a testa negli ultimi sondaggi di gradimento.

La sua campagna parte proprio dallo Stato in cui è nato: la Pennsylvania e il primo appuntamento è Philadelphia, mentre il primo evento ufficiale della campagna sarà il comizio nell’ex città operaia di Pittsburgh, lunedì. Sarà la sua terza campagna elettorale dopo quella sfortunata del 1988 e quella del 2008 al fianco di Barack Obama.

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