Guai in casa Biden. Indagato il figlio Hunter per violazioni fiscali e riciclaggio
2 min readGuai in casa Biden. Il Dipartimento di Giustizia sta indagando sugli affari fiscali del figlio del presidente eletto Joseph R. Biden Jr. Hunter Biden, lo ha rivelato personalmente in una dichiarazione ieri, dicendosi convinto di poter dimostrare la sua innocenza. “Prendo la questione molto seriamente, ma sono fiducioso che una revisione professionale e obiettiva di queste questioni dimostrerà che ho gestito i miei affari in modo legale e appropriato, anche con il vantaggio di consulenti fiscali professionisti.”
L’indagine, guidata dall’ufficio del procuratore degli Stati Uniti nel Delaware è partita alla fine del 2018 e ha incluso indagini su potenziali violazioni penali delle leggi fiscali e sul riciclaggio di denaro. Martedì, i pubblici ministeri del Delaware hanno notificato citazioni in giudizio, tra cui almeno una che chiedeva informazioni relative alle tasse di Hunter Biden, hanno detto due persone che hanno familiarità con la questione.
L’indagine federale sembra destinata ad aggravare il rapporto già tesissimo, tra la Casa Bianca di Trump in partenza e l’amministrazione Biden in arrivo. Non è da escludere, infatti, che una delle ultime decisioni del Dipartimento di Giustizia di Trump, potrebbe riguardare proprio un potenziale caso contro il figlio del presidente entrante, se gli investigatori scoprissero prove sufficienti per andare avanti.
Il caso potrebbe inoltre complicare gli sforzi di Joe Biden volti ad instillare la fiducia del pubblico, sul fatto che il Dipartimento, può operare indipendentemente dagli interessi personali del presidente, in contrasto con la tendenza di forte politicizzazione dell’era Trump. La scorsa settimana, Biden aveva affermato che, stabilire la separazione tra il Dipartimento e la Casa Bianca, era una priorità assoluta della nuova amministrazione.
“Non dirò loro cosa devono fare e cosa non devono fare. Non ho intenzione di dire di andare a perseguire A, B o C “, ha detto Biden in un’intervista alla CNN. “Non è il mio Dipartimento è il Dipartimento di Giustizia del popolo “.
