Nuovo anno scolastico in presenza e con personale vaccinato. Così il Comitato Tecnico Scientifico nelle sue raccomandazioni

Arrivano le raccomandazioni del Comitato Tecnico Scientifico in vista del nuovo scolastico, con delle importanti precisazioni. Innanzitutto, il Cts ritiene ‘assolutamente necessario’ dare priorità alla didattica in presenza non solo per la formazione, ma anche per lo sviluppo psicologico dei ragazzi; inoltre sostiene l’importanza di promuovere la vaccinazione nella scuola, tanto del personale scolastico quanto degli studenti; com ultimo punto, il Comitato raccomanda il distanziamento, ma dove questo non sia possibile, resta fondamentale mantenere le altre misure, a partire dall’uso delle mascherine di tipo chirurgico nei luoghi chiusi.

In risposta ai quesiti che sono stati posti dal Ministero dell’Istruzione, Il Comitato tecnico scientifico, per contenere la diffusione del coronavirus e scongiurare una terza ondata, ritiene che tutto il personale scolastico debba essere vaccinato e fa una forte raccomandazione alla politica affinché ogni sforzo sia fatto per raggiungere un’elevata copertura vaccinale di docenti e non docenti, sia promuovendo delle campagne informative, sia individuando delle misure, anche legislative, appropriate, per garantire la più elevata soglia di persone vaccinate, in particolare in quelle Regioni nelle quali ci sono livelli inferiori di dosi somministrate rispetto ad altre Regioni.

Per quanto riguarda gli ambienti di uso comune degli istituti, il Cts raccomanda che nelle mense scolastiche siano utilizzate mascherine da parte del personale che serve i pasti e, dove la soluzione sia giuridicamente percorribile, anche con il green pass; inoltre dovranno essere predisposti punti per il lavaggio delle mani all’ingresso e all’uscita. Quanto alle misure di igienizzazione degli ambienti, il Cts raccomanda la pulizia quotidiana, accurata e ripetuta, di tutti gli ambienti.

Come ultimo punto delle raccomandazioni, il caso del contagio. Nel caso di sintomi di infezione acuta delle vie respiratorie del personale scolastico o degli studenti, si dovrà attivare la procedura di segnalazione e contact tracing da parte della Asl competente.

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