ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Rassegna: calciomercato, Milan su Bakayoko dopo le visite di Pellegri. Inter, quasi Correa. Oriali, le sue parole su passato e futuro

3 min read

Rassegna stampa di mercoledì 25 agosto, ultimi colpi di calciomercato, Milan, avanti con Pietro Pellegri. L’attaccante, arriva in prestito oneroso dal Monaco (un milione di euro) con diritto di riscatto (che diventerà obbligo in base alle presenze) fissato a 6. Al club francese il 15 per cento in caso di rivendita. Classe 2001, di ritorno in Italia tre anni dopo l’addio al Genoa, il giocatore ha effettuato ieri le visite mediche con esito soddisfacente, nella giornata di oggi è atteso per la firma sul contratto. Milan pronto a chiudere anche con Bakayoko, l’entourage del giocatore si è presentato in sede rossonera per definire gli ultimi dettagli di un prestito con diritto di riscatto per un ingaggio di circa 2,5 milioni di euro stagionali. Paralimpiadi di Tokyo 2020, ieri la manifestazione che durerà fino al 5 settembre. Grande entusiasmo nella spedizione azzurra che avrà come esempio le 40 medaglie vinte dall’Italia durante i giochi che si sono conclusi l’8 di agosto. Bebe Vio e Federico Morlacchi i portabandiera azzurri. Andiamo a vedere i titoli dei maggiori quotidiani odierni, partendo da Gazzetta dello sport. 

GAZZETTA DELLO SPORT- La rosea di questa mattina apre con il doppio colpo in arrivo tra Milan ed Inter, come sopra, i rossoneri si stanno avvicinando al prestito di Bakayoko, mentre Inzaghi starebbe per riabbracciare Correa, dopo gli anni trascorsi insieme alla Lazio: “Correa-Bakayoko. Eccoli”! E ancora: “La punta per l’Inter. Affare chiuso con lo sconto. Inzaghi ha il pupillo. Dzeko e Lautaro una spalla ideale. E Scamacca…” Rossoneri sempre a lavoro anche dopo l’arrivo di Pellegri, il quale oggi firmerà il contratto in prestito. Poi su Bakayoko: “I muscoli per il Milan. Ritorna in prestito. Per Pioli un ricambio fondamentale in mediana. Sprint Corona”. Estero: “Bomba Mbappè. Il Real ha pronti 160 milioni. La resa dei conti. Il francese rifiuta la maxi offerta di Leonardo. Vuole andarsene”.

L’INTERVISTA- E sulle pagine di Sportmediaset una lunga intervista a Lele Oriali, nei giorni immediatamente successivi alla sua separazione dall’Inter e da una storia di 55 anni segnata da 2 scudetti vinti da giocatore, 5 da dirigente al fianco di Mancini prima, poi di Mourinho (con Triplete), e da ultimo di Conte. Bruno Longhi apre l’intervista chiedendo ad Oriali come ci si senta senza la divisa nerazzurra: “Ovviamente sono dispiaciuto. Come può essere dispiaciuto chi deve continuare il suo percorso senza un’entità rimasta per tanti anni al suo fianco. Ma ciò che è accaduto mi ha fatto capire -se ancora ne avessi bisogno – che c’è tanta gente che mi ha voluto e mi vuole bene”. La gente che gli ha voluto e che gli vuole bene è quella che sabato ha esposto uno striscione per salutarlo e ringraziarlo: “Lo striscione esposto sabato allo stadio e i cori a me rivolti resteranno sempre dentro di me. Perciò voglio ringraziare tutti i tifosi che in questi anni mi hanno sostenuto anche con attestati di stima che valgono più di una grande vittoria. E poi, sia chiaro per tutti: l’Inter è e sarà sempre casa mia”. Poi una chiosa sul futuro: “Nei prossimi giorni avrò un incontro in Federazione per capire quale sarà il mio futuro in ambito azzurro. E penso che ci siano tutti i presupposti per andare avanti insieme fino al Mondiale del 2022″.

Autore