ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Mixed zone, Mourinho: “Bene ma ancora tante cose da migliorare. Pellegrini deve firmare subito il rinnovo”

3 min read

Mixed zone, Roma in Conference League, Trabzonspor battuto 3-0 dopo il 2-1 dell’andata. Alla squadra turca restano solo i complimenti di Mourinho a fine gara, il quale si gode la terza vittoria consecutiva, inclusa quella di campionato con la Fiorentina. Al termine della partita, una lunga intervista rilasciata dal tecnico giallorosso, intorno al quale cresce sempre più la curiosità per capire dove potrebbe effettivamente arrivare questa squadra, nonostante si tratti solo delle primissime gare. Andiamo a vedere cosa ha detto il tecnico, a fine match, ai microfoni di Sky. 

BENE- “Mentalità, risultato e l’empatia. La squadra ha avuto delle difficoltà, la gente però capisce che c’è uno spirito, un modo di pensare al gioco e al club”.

DISPIACE PER LORO- “Questo mi è piaciuto, mi dispiace invece che il Trabzonspor non giochi la Conference League perché è una squadra da Europa League, per loro è un peccato perché hanno qualità. Se Rui Patricio non fa quella parata spaventosa, sull’1-1 la partita sarebbe stata diversa. Il risultato è il riflesso degli ultimi 15’-20’, il 3-0 è troppo pesante per loro”.

UNA ROMA DIVERSA- “Dobbiamo saper giocare anche nelle difficoltà, in questo c. Zaso devi resistere e un portiere che pari, non è che sia venuto qui per visitare la città. Con quella parata ha permesso di resistere al momento di difficoltà, poi noi abbiamo qualità ma la realtà della partita è diversa”.

SU ZANIOLO- “Gli ho chiesto se avesse bisogno di due giorni di riposo e mi ha detto di no perché vuole stare con la squadra”.

SU ABRAHAM- “Dal punto di vista fisico non è come sono i suoi compagni, però tutti hanno capito la sua qualità e la mentalità. I suoi ultimi 3’ in campo sono stati quelli in cui ha preso il palo e ha finito un’azione offensiva. Dà tanto alla squadra ed è un peccato che non abbia giocato Borja Mayoral perché meriterebbe anche lui adesso”.

CRESCITA GIOCATORI- “Anche io cresco con loro e questo per me è molto importante. Esiste questa situazione, per lavorare bene ho bisogno di amare i miei calciatori, se non ho quel feeling sono una persona diversa e un allenatore diverso, sono felice di crescere con loro”.

IN COSA MIGLIORARE- “Tante cose, difensivamente la squadra sta bene e anche quando ci abbassiamo siamo organizzati. Dobbiamo migliorare il pressing alto dove andiamo un po’ in fatica, non abbiamo calciatori che sono abituati a farlo, è gente che vuole giocare palla al piede ma voglio più movimenti quando recuperiamo la palla. Voglio che siano bravi senza palla tra i piedi. La gente deve capire che abbiamo vinto 3 partite e non 30, dobbiamo stare tranquilli. C’è un feeling positivo, abbiamo qualità per migliorare quanto fatto negli ultimi anni ma dobbiamo essere consapevoli delle difficoltà del campionato italiano. Per esempio, in panchina facciamo fatica ma ho 58 anni e 998 partite, non è che l’entusiasmo della gente mi faccia dire quello che voglio dire, stiamo tranquilli”.

SU PELLEGRINI- “Deve firmare subito il suo contratto, domani o dopodomani. Il club è fantastico con lui, lui lo è con il club. Deve restare qui per tanti anni e sicuramente firmerà subito. Se va in Nazionale firma al rientro e siamo tutti felici, dobbiamo fare delle cose importanti e firmerà presto”.

Autore