Conti correnti, Bankitalia: le spese di gestione aumentano ancora

Secondo un’indagine di Bankitalia i conti correnti in una banca tradizionale costano ormai più di 100 euro l’anno, mentre continuano a restare molto più convenienti i conti online. La ricerca rivela che la spesa è cresciuta di 9 euro e 30 centesimi rispetto al 2021, raggiungendo quindi quota 104 euro. La variazione risulta al rialzo sia per le spese fisse sia per quelle variabili, che hanno contribuito rispettivamente per il 63,4 e per il 36,6% all’aumento complessivo.

La Banca d’Italia sottolinea che si tratta del settimo rincaro consecutivo e spiega come dal 2011 al 2022 la variazione delle spese fisse abbia contribuito in modo quasi sempre preponderante alla dinamica dei costi di gestione, sia nel corso delle fasi espansive sia in quelle di contrazione della spesa. In particolare, prendendo in esame la fase espansiva, iniziata nel 2016 e ancora in corso, la somma degli aumenti di spesa che si sono susseguiti arriva a 27,5 euro, tra i quali 21,1 legati alle spese fisse.

Molto meno netta invece la crescita della spesa per i conti online, 70 centesimi in media, con un conto finale medio da pagare pari a 33,7 euro. Per i conti postali poi, la spesa di gestione è salita da 58 a 59,6 euro. Forti critiche arrivano dalle associazioni dei consumatori, che parlano di rincari spropositati e ingiustificati. Unc e Assoutenti fanno notare che si tratta di rialzi superiori al tassi medi di inflazione.

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